La Superbike si cambia d'abito: ecco il regolamento 2009
L’atteso comunicato della FIM è arrivato: forse non si tratterà di rivoluzione, ma i cambiamenti relativi alla Superbike sono numerosi e sostanziali.
Nella mattinata di ieri, una commissione composta da Paolo Flammini (FGSport), Claude Danis (FIM) e Giulio Bardi (Rappresentante dei Team), si è riunita a Vallelunga, decidendo all’unanimità le nuove modifiche al regolamento che verranno introdotte a partire dal 2009 nei mondiali Superbike e Supersport.
Il venerdì si terrà una sessione di prove libere ed una di prove cronometrate entrambe di 60 minuti. Una sessione di qualifiche ed una di libere da 45 minuti al sabato.
Dopo un intervallo di 15 minuti si comincerà con la nuova formula della Superpole composta da tre sessioni.
Nella prima parteciperanno i 20 piloti meglio piazzati nelle precedenti qualifiche; seguirà una pausa di 7 minuti e poi altri 12 minuti nei quali scenderanno in pista solo i migliori 16 della precedente sessione; 7 minuti di sosta ed altri 12 nei quali gli 8 centauri più veloci si giocheranno la pole vera e propria.
Soluzione un po’ contorta ma che sicuramente regalerà ancora più emozioni agli appassionati.
Ulteriore novità regolamentare legata alle condizioni meteo: in caso di maltempo, la gara non verrà interrotta, ma sarà data la possibilità ai piloti di rientrare ai box e cambiare moto.
Due sole le wild-card concesse per tappa, previa autorizzazione della federazione motociclistica nazionale.
Annullato il limite d’età (che doveva entrare in vigore nel 2010 ) per la Supersport. Restrizioni per le prove dei team sui vari circuiti: le scuderie della Superbike potranno effettuare test su un solo tracciato, rimarranno a secco Supersport e Superstock.