Lorenzo ancor più Magnifico, Rossi "è stata una buona gara"
Il majorquino trionfa davanti ai 90 mila tifosi del Montmelò e si avvicina a Pedrosa in classifica.
Due gare parallele: da un lato Jorge Lorenzo che alla prima curva del GP di Catalunya ha conquistato la leadership per non lasciarla più, dall’altra Valentino Rossi, attestatosi in quarta posizione (anche grazie alla caduta di Crutchlow) e che poi si è dovuto accontentare di gestire il risultato: il majorquino ora è a soli 7 punti di distanza in classifica generale da Pedrosa, mentre il pesarese rosicchia qualche punto ai danni di Crutchlow e sorpassa Dovizioso.
Rossi ha disputato una buona gara, ma i limiti nei confronti dei tre spagnoli sono risultati evidenti. “The Doctor” è riuscito a prendere il ritmo solo a metà gara e negli ultimi giri ha perso nuovamente terreno nei confronti di Marquez, concludendo a +4 secondi dal pilota Honda:
“Avrei voluto il podio ma ad ogni moto è stata una buona gara e a parte le sfortune, come al Mugello, stiamo crescendo e ora sono in grado di pilotare meglio la moto. Abbiamo ancora difficoltà, specialmente nella prima parte delle garedove non trovo il setting giusto per spingere al massimo. Dopo alcuni giri il mio ritmo non era comunque male e non ero troppo distante dai ragazzi in testa. Abbiamo fatto un buon lavoro e ora abbiamo due giorni di test dove proveremo a migliorarci ancora. Non molleremo e faremo un altro step per ridurre lo svantaggio.”
Comprensibile la gioia di Lorenzo, che dopo la vittoria al Mugello si riconferma come candidato ideale per il titolo mondiale 2013:
“E’ stata una giornata perfetta, a essere onesti non mi sarei aspettato di vincere, sapevo di avere qualche chance ma non come al Mugello dove ero convinto di poter conquistare la vittoria. E’ stata molto dura fisicamente ed è stata la gara più calda dell’anno: ho dato il 100% per tutta la gara e ogni errore avrebbe potuto avere conseguenze disastrose. Mi sono sorpreso alla partenza: pensavo di riuscire a passare solo Cal, invece ho infilato anche Dani, ne ho approfittato cercando di aumentare il distacco ma non sono riuscito a scappare, perchè Dani mi teneva dietro e in certi punti mi recuperava. Sono stato molto concentrato e non ho mai mollato e negli ultimi 5 giri ho potuto aprire e aumentare il distacco fino alla vittoria.”