Philip Island, chi è stato il più veloce?

Di Gianluca
Pubblicato il 2 feb 2006
Philip Island, chi è stato il più veloce?



Resta un pò di incertezza sui tempi dell’ultima giornata di prove a Phillip Island, in Australia, dove per tre giorni hanno provato tutti i team MotoGP ad esclusione di Yamaha e Suzuki.
Secondo i principali siti e portali, compreso il sito ufficiale motogp.com e ripreso da Motoblog questa mattina, sarebbero le Ducati Desmosedici GP06 di Sete Gibernau e Loris Capirossi ad aver dominato i test ma, stando ai tempi ufficiosi riportati dalla stessa Ducati, il più veloce sarebbe stato, invece, Marco Melandri.
Ad ogni modo veniamo ai commenti dei diretti interessati.

Sete Gibernau: “Oggi è stata una giornata positiva, la squadra si sta impegnando tantissimo in pista e lo stesso stanno facendo i ragazzi a casa. Abbiamo fatto un piccolo passo avanti con il software per migliorare il comportamento del freno motore. Con Bridgestone stiamo ancora cercando quello di cui abbiamo bisogno per rendere il comportamento della moto più prevedibile e costante. Il margine di miglioramento è ancora ampio e ci dovremo impegnare tantissimo nei prossimi test. Intanto ringrazio tutti quanti per l’impegno e la passione con cui mi hanno seguito finora: è un piacere lavorare così”.

Loris Capirossi: “Oggi abbiamo lavorato molto e bene, complice il meteo che è stato dalla nostra parte permettendoci di fare molti giri. La GP6 mi convince sempre di più, anche su questa pista che è molto tecnica e veloce. Ho provato due telai di diversa rigidezza che presentano entrambi pro e contro: per ora preferisco quello meno rigido, ma aspetto di effettuare un’ulteriore verifica a Sepang per scegliere quello che utilizzerò durante la stagione. Abbiamo molto margine di miglioramento per quanto riguarda i pneumatici. Bridgestone ha molti dati su cui lavorare per migliorare sin dai prossimi test: conoscendoli, sono certo che ce la faranno”.

Marco Melandri: “Oggi il tempo era splendido e non ci siamo mai fermati per completare tutta la mole di lavoro previsto per questa sessione di test. Posso dirmi più che soddisfatto. Abbiamo girato tantissimo e la moto risponde molto bene. Abbiamo lavorato tanto anche con le gomme, utilizzando sempre gomme da gara. Lasciamo Phillip Island con la sensazione di stare lavorando nella giusta direzione e questo mi fa guardare con ottimismo al prossimo appuntamento sulla pista malese.”

Toni Elias: “Continua il mio adattamento alla nuova moto. Oggi abbiamo fatto un passo avanti, scartando soluzioni che non mi piacevano e adottandone delle nuove. Ho provato il setting di Marco e questo mi ha dato delle utili indicazioni sulla strada da seguire. Ancora non sento la moto come vorrei, devo migliorare soprattutto il feeling con l’avantreno. Abbiamo ancora molto lavoro da fare, per questo sarà importante tornare a provare sulla pista di Sepang dove abbiamo utilissimi dati di riferimento per un verifica per lavoro svolto.”

Tempi non ufficiali – Ducati
01. Marco Melandri (Honda) 1’30.60
02. Sete Gibernau (Ducati) 1’30.92
03. Nicky Hayden (Honda) 1’30.99
04. Loris Capirossi (Ducati) 1’31.07
05. Dani Pedrosa (Honda) 1’31.10
06. Casey Stoner (Honda) 1’31.13
07. Kenny Roberts (KR) 1’31.68
08. Randy DePuniet (Kawasaki) 1’31.70
09. Shinya Nakano (Kawasaki) 1’31.72
10. Makoto Tamada (Honda) 1’31.81
11. Toni Elias (Honda) 1’32.14
12. Alex Hoffman (Ducati) 1’32.40
13. Jose Luis Cardoso (Ducati) 1’32.52
via | Ducati
via | Gresini Racing

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