Test Keeway Outlook 151 - 1a parte
Quello dei prodotti cinesi o fabbricati in Cina con altri marchi è un fenomeno in crescita anche nel settore delle due ruote. Come dimostrato dai numeri delle immatricolazioni del mese di settembre anche in Italia iniziano a farsi largo i prodotti cinesi o di altri marchi ma pur sempre fabbricati in Cina.
Dalla presentazione del Keeway Outlook 125/151 alla curiosità di provarne uno il passo è stato brevissimo. Abbiamo contattato Keeway Italia, che prontamente ci ha messo a disposizione un Outlook 151.
A parte che ce l’hanno consegnato con le plastiche lustrate con il lucida cruscotto, quindi viscido come non so cosa, il primo contatto è stato molto positivo. Con il collega 200mph ci siamo divertiti ad analizzarne ogni particolare. Così, di primo acchito, senza nemmeno averlo acceso, non ci è dispiaciuto. Inevitabile non notare lo spazio ridotto e poco profondo del vano sottosella.
Se la prima impressione è quella che conta, per ora è positiva. Ora non resta che accenderlo, recarsi da un benzinaio per fare il pieno ed iniziare ad usarlo. Quello che faremo con questo scooter è un “long test“. Vi faremo sapere come va ogni 100 Km di utilizzo tra città, percorsi extraurbani, tangenziali ecc. Nel frattempo curiosate nella gallery per i primi particolari.