SBK, Imola: Melandri, Sykes e Laverty all'inseguimento della 'lepre' Guintoli
Si riapre all'Autodromo Enzo e Dino Ferrari la caccia al francese dell'Aprilia, leader del Mondiale SBK dalla prima corsa ma non ancora del tutto convincente sul piano della prestazione pura. Melandri (BMW) cerca il rilancio delle sue chances mondiali, mentre Ducati proverà ad ottenere un buon risultato su una pista tradizionalmente amica. Ritorno in pista per Noriyuki Haga con al BMW S1000RR del team Grillini.
A tre settimane di distanza dal round Portimao, il Campionato del Mondo SBK torna in scena questo weekend all’Autodromo Enzo & Dino Ferrari di Imola per il settimo appuntamento del calendario 2013. Sui quasi 5 km del tracciato del Santerno si riaprirà quindi la caccia la leader del Mondiale Sylvain Guintoli (Aprilia Racing), primo in classifica a quota 213 punti nonostante abbia vinto finora solo la prima delle 12 gare fin qui disputate, cioè Gara-1 del round di apertura a Phillip Island dello scorso Febbraio.
Il francese – che ha ereditato da Max Biaggi la moto Campione del Mondo 2012 – ha fino ad oggi fatto della continuità la sua arma migliore (6 secondi e 2 terzi posti il suo bottino nelle altre gare), mancando l’appuntamento con il podio solo in tre occasioni. Anche se l’altalenanza dei risultati dei rivali gli ha concesso di conservare la vetta della classifica piloti sin dall’inizio del campionato, per il francese sarà importante far tornare a suonare al più presto le note de ‘La Marsigliese’ sul podio della SBK, anche per togliere fiducia alla folta schiera di pretendenti al titolo che, a turno, provano a insidiare la sua leadership.
Il più accreditato di questi pretendenti rimane il ‘Re della Superpole’ Tom Sykes (Kawasaki Factory Racing), secondo in classifica a quota 185 punti e vincitore di 3 gare quest’anno. Il velocissimo pilota britannico, l’anno scorso due volte secondo a Imola, vorrà sicuramente rifarsi dell’imperdonabile errore di Portimao (quando cadde nel giro di allineamento), ma con già 28 punti di distacco da Guintoli dovrà comunque stare attento a non commettere errori che possano costargli caro in termini di punti.
Eugene Laverty, compagno di colori di Guintoli, arriva ad Imola con un bottino personale di 174 punti che gli valgono il terzo posto in classifica a -39 dal leader e a -11 dal secondo posto di Sykes. Al contrario di Guintoli, Laverty ha mostrato una grossa incostanza di rendimento, con ben 4 vittorie di manches ma anche una serie di ‘zero’ – frutto di errori suoi ma anche di inconvenienti tecnici della sua RSV4 – che si traducono nel considerevole divario in classifica dal compagno di box.
Per Marco Melandri (BMW Motorrad GoldBet SBK) il round di Imola rappresenta invece una specie di primo ‘crocevia’ della stagione: il ravennate è infatti attualmente quarto in classifica piloti a quota 156 punti (con le vittorie nelle Gare-1 di onza e Portimao) con già 57 lunghezze di ritardo da Guintoli, ed è evidente che – per mantenere vive le speranze di titolo mondiale – a Imola sarà obbligatorio ridurre lo svantaggio dai rivali senza commettere alcun errore.
I tifosi Ducati invece si aspettano di vedere buone cose a Imola, se non altro per l’ottima tradizione vantata dalle moto di Borgo Panigale con questa pista. Carlos Checa (Ducati Alstare) lo sa bene, visto che solo l’anno scorso fu in grado di aggiudicarsi una grande doppietta su questa pista con la 1098R del team Althea Racing. Viste le difficoltà fin qui evidenziate dalla 1199 Panigale nell’anno del suo debutto in SBK, non sembra francamente possibile la ripetizione di un tale exploit, ma se il feeling tra Ducati e pista venisse confermato dai fatti, non dovrebbe essere troppo difficile per Checa ed Ayrton Badovini mettere insieme dei risultati migliori rispetto a quelli raccolti nelle ultime uscite.
Speranze di buoni risultati anche per gli altri piloti italiani in gara, in particolare per Davide Giugliano (Althea Racing) e Michel Fabrizio (Red Devils Roma) che potranno sfruttare la loro esperienza e conoscenza del tracciato in sella alle rispettive RSV4, mentre andranno a caccia di punti Federico Sandi (Kawasaki Pedercini) e Vittorio Iannuzzo (Grillini Dentalmatic SBK Team), che avrà come compagno di squadra il rientrante ed attesissimo Noriyuki Haga.