Intervista a Pierguido Pagani DS Kawasaki PSG-1

Di Gianni C.
Pubblicato il 13 gen 2009
Intervista a Pierguido Pagani DS Kawasaki PSG-1


Dopo una stagione piuttosto deludente, il Team PSG-1 torna al passato. Non più una scuderia ufficiale o semi ufficiale come avvenne nel 2007 e nel 2008, ma una struttura privata gestita direttamente dagli uomini di San Marino e supportata da Kawasaki Europa.

A parlare delle novità di questo chiacchierato 2009 ai microfoni di WorldSBK.com è Pierguido Pagani, numero uno della PSG-1.

Cosa cambia rispetto alla scorsa stagione?
“Che ora faremo tutto per conto nostro. Sviluppo del motore e della moto in generale verrà fatto nel reparto corse di San Marino. Una scelta che ci permetterà di lavorare seconda quella filosofia che è più adatta al nostro modo di intendere le corse”.

Qual è la ragione che vi ha spinto a continuare con moto Kawasaki?
“Perché abbiamo acquisito una conoscenza sulla moto che non ci andava di gettare al vento. E poi la moto sarà la stessa dello scorso anno e abbiamo parecchi ricambi a disposizione”.

Avete deciso di puntare su due giovani italiani, Ayrton Badovini e Matteo Baiocco.
“Dovevamo ripartire e la scelta di due giovani ci è sembrata la più logica. Ayrton ha fatto vedere buone cose già lo scorso anno e siamo convinti che abbia il potenziale per fare davvero bene. Matteo è all’esordio ma in Superstock con la Kawasaki ha dimostrato di andare forte”.

Qual è il vostro programma di test?
“Purtroppo gireremo solo a Portimao a gennaio, poi le moto dovranno essere spedite in Australia per la prima gara del mondiale. Per questo i primi round di campionato saranno alla fine i nostri test e ci auguriamo di essere a regime dalla gara di Monza”.

via | WorldSBK.com

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