Monster ha tolto i soldi a Hopkins per Rossi? Non è esatto
I soldi che la Monster da quest’anno girerà a Valentino Rossi sono quelli che sarebbero stati destinati a Hopkins? La domanda è stata di gran voga in questi giorni, e la risposta troppo spesso sentita è “si”. Spesso anche a causa della stessa stampa italiana, che vista la fine del contratto con John Hopkins ha fatto 2+2 fin troppo velocemente.
Ed infatti non è così. Almeno secondo Dennis Noyes di SpeedTV, che citando fonti anonime dall’Europa, ha avuto la conferma che quello che riceverà Rossi è categoricamente “denaro nuovo“, e non ha pertanto niente a che vedere con il contratto di “Hopper”.
Un fatto importante, anche perchè – se è vero che se c’è un pilota nel paddock che “nuota” nelle sponsarizzazioni personali, questo è Valentino – dall’altro è altrettanto vero che più soldi arrivano nella MotoGP meglio è.
Primo tra tutti perchè sono un segnale di come, anche in questa situazione economica difficile, ci siano abbastanza capitali per continuare ad investire nella MotoGP. Al di là di quella che è la situazione del povero Hopkins insomma. Che oltretutto ad oggi rimane ancora un mistero: ad oggi non si ha alcuna notizia certa sull’americano.
Ma di sicuro il suo futuro MotoGP è tutt’altro che certo. Matt Roberts della BBC, ha parlato della possibilità – lanciata anche da Marco Melandri – che le Kawasakis saranno gestite da un team privato, che sarebbe gestito dall’attuale team boss Michael Bartholemy e dal Boss dell’Aspar, Jorge Martinez.
E proprio Martinez sarebbe l’uomo in grado di portare lo sponsor, cosa che avrebbe come conseguenza il ritorno di un pilota spagnolo – a riguardo si parla di Alex Debon o di Fonsi Nieto – da mettere al fianco di Melandri, che è di sicuro un personaggio più “vendibile” a sponsor sud europei.
Ipotesi che ovviamente lascerebbe fuori Hopper dalla possibilità di guidare ancora una Kawasaki ride, e molto probabilmente, una qualsiasi altra MotoGP. Situazione che farebbe si che Hopkins si ritrovasse sempre con i suoi milioni di dollari della Monster, ma senza un posto dove poterli mostrare.
Cosa alla quale in Monster tengono tantissimo, tanto che a riguardo Noyes ha raccontato un episodio divertente: il problema più grande per l’accordo Monster Rossi era la tendenza di Valentino di cambiare di continuo lo schema del disegno del suo casco. E Monster aveva bisogno delle necessarie garanzie che il suo logo verde sarebbe rimasto sempre ben visibile sul casco.
Garanzie che “The Doctor” ha dato all’azienda statunitense, e che hanno dato il via libera all’annuncio della nuova partnership.
via | MotoGPmatters (grazie a Cheyenne per la segnalazione)