Metisse Motorcycle presenta la Steve McQueen Desert Racer Replica
Con quello che vedete qui sopra entriamo in un campo da passione vera. E irrazionale, e quindi ancora più bella. Perchè , come riportano anche i nostri cugini di Twowheelsblog, quello che ha fatto la Metisse Motorcycles è un qualcosa che basta un immagine per emozionarsi e pensare nella testa “la voglio”. Ma del resto non potrebbe essere diversamente, perlomeno se siete malati almeno un poco di Vintage e credete che Steve McQueen sia passato su questa terra per lasciarci un grande segnale.
E Steve era uno di noi prima di tutto, un motociclista vero, e chiunque abbia visto il film ‘On Any Sunday’ – o anche solo visto qualche foto dell’epoca – sa che McQueen era un amante del fuoristrada, che praticava con moto che oggi ci piace definire terribilmente affascinanti.
Ma del resto lui era un vero perfezionista, e amava personalizzare le sue moto. E tra le sue preferite, usata proprio in quel film che abbiamo citato, ce ne era una in particolare che era la sua preferita: la Métisse Mark III Desert Racer da lui importata dall’Inghilterra in un kit di montaggio.
Bene, oggi il marchio Métisse – originalmente posseduto dai fratelli Rickman, Derek e Don, che erano famosi per i loro telai da corsa, e oggi di proprietà invece di Gerry Lisi – ha deciso di reglarci una versone replica della moto che fu di McQueen.
Scelta decisa e avallata dal figlio di Steve, Chad, che ha autorizzato ad usare il nome del padre per una serie limitata di motociclette: la Steve McQueen Desert Racer Replica. Che è la copia esatta di “quella” moto, che proprio come la sua versione originale usa un telaio cromato che contiene al suo interno l’olio del motore.
Che è anche lui d’epoca, essendo un biclindrico Triumph TR6 650cc originale completamente ricostruito e aggiornato con iniezione elettronica Boyer. Mentre la trasmissione è composta da un cambio a quattro marce Triumph.
Ma i richiami al passato sono praticamente continui su questa moto, visto che le sospensioni sono Ceriani da 35mm e le ruote BSA. Mentre al posteriore c’è un Hagon che riproduce gli ammortizzatori Girling. Ed a completare il look retrò ci pensano i freni a tamburo anteriori e posteriori, che arrivano da Triumph per l’anteriore e da BSA per il posteriore.
Completa l’opera di questo giocattolo per bambini cresciuti la sottile carrozzeria in fiberglass che riprende il colore originale della moto di McQueen’s. E realizzata per Matisse da Mitchenall Bros, esattamente come venne fatta negli anni ’60 quando la moto originale fu realizzata.
Tocco finale, una riproduzione della firma di Steve su ogni moto vicino al numero di produzione: quella che vedete in foto è la #000, già finita nelle mani di Chad McQueen, ma gli ordini per le restanti 300 moto – questo il numero di esemplari rivisti – sono ancora aperti. Difficile resistere, vero?
via | The Knee slider e Metisse Motorcycles