Presentazione Squadra Corse Metis Gilera 125-250
E’ stato presentato ufficialmente oggi presso il Museo della Scienza e della Tecnologia da Vinci di Milano la Squadra Corse Metis Gilera, ed ovviamente Motoblog c’era!
La Squadra Corse Metis Gilera torna nella classe 250 del Motomondiale con un campione italiano, giovane e promettente: Marco Simoncelli. E la sfida si rinnova anche
in 125 con Simone Corsi, che porterà in pista una Gilera dai contenuti tecnici innovativi.
Sarà al loro fianco Rossano Brazzi, il tecnico che, nella quarto di litro, ha portato alla conquista dell’iride Valentino Rossi e Marco Melandri.
Il 2006, dopo 13 anni si assenza, sarà l’anno del ritorno di Gilera nella “quarto di litro”.
Il rientro nel Motomondiale classe 125 di Gilera risale al 2001, coronato dalla conquista del titolo mondiale piloti. Oggi, dopo cinque stagioni vissute da protagonista nella classe più piccola del Campionato del Mondo, Gilera torna in 250 senza accantonare però l’impegno in 125.
“Gilera torna nella classe 250 – spiega Daniele Bandiera, Direttore Brand Gilera – ed è un segnale forte di quanto questo marchio nobile del motociclismo italiano creda nelle corse, terreno insostituibile di sperimentazione e di crescita tecnica.
E il nostro impegno si conferma nella 125, una classe straordinariamente impegnativa e spettacolare nella quale siamo protagonisti da cinque stagioni. Ovviamente saranno due piloti italiani, giovani e molto attesi, a portare in gara le nostre moto.
L’ultima volta che Gilera si cimentò in due classi diverse del Motomondiale fu il 1957. Erano gli anni della Gilera 500 4 cilindri, dominatrice assoluta della classe regina. Gli anni che hanno fatto la mitologia di un marchio che il mondo ci invidia. E’ anche per questo che – proprio su queste moto – esordisce il nuovo marchio Gilera, che è una rivisitazione del marchio storico. Gli stessi anelli incrociati che erano sulle moto che vinsero 6 mondiali piloti nella 500”.
Sarà Marco Simoncelli a portare in gara la Gilera 250: “E’ una sfida nuova e impegnativa – ammette Marco – e spero di poter fare bene. La moto è molto più “comoda” della 125 con cui ho corso fino allo scorso anno, ma è più brusca e reattiva. Sto cambiando il mio modo di guidare e con i suggerimenti di Brazzi sono sicuro di poter essere veloce da subito.”
La grande innovazione della Gilera 125 in pista nel 2006, risiede nella concezione inedita dell’aspirazione. L’idea è quella di unire i vantaggi di un motore ad ammissione lamellare – più dolce e progressivo ai bassi regimi – a quelli del disco rotante, capace di un allungo maggiore, posizionando diversamente il disco di aspirazione rispetto a quella che è oggi la consuetudine tecnica: non più su un lato del carter ma al posto delle tradizionali lamelle, ovvero posteriormente al cilindro.
L’obiettivo di questa scelta tecnica coraggiosa e innovativa è illustrato da Gigi Dall’Igna, Direttore Tecnico Corse del Gruppo Piaggio alla presentazione di oggi: “Questo tipo di configurazione, che identifica questo propulsore come un motore a disco a tutti gli effetti, dovrebbe migliorare la permeabilità del carter e l’efficienza dell’aspirazione del motore. I benefici sono a livello prestazionale. Ma non solo, proprio per la collocazione dell’aspirazione, questo motore dovrebbe avere una migliore lubrificazione di tutto l’imbiellaggio, che porterebbe oltretutto ad una maggiore affidabilità. Con questa soluzione verrebbero superate tutte le criticità classiche di un motore a disco rotante.”
La moto, che sarà la principale innovazione della categoria per la stagione 2006, sta crescendo grazie a Simone Corsi ed al collaudatore Gino Borsoi.
“Il 2005 non è andato come volevo – commenta oggi Corsi – per questo ho deciso di tornare alla 125, categoria che sento più vicina al mio modo di guidare. Sono onorato di far parte di questo team e di correre per una casa così gloriosa come la Gilera e spero di ripagare con i risultati tutta la fiducia che Giampiero Sacchi mi ha dato.”
Ulteriori aggiornamenti nel pomeriggio.