WSBK: inizio agrodolce per il team BMW Motorrad Motorsport
L’esordio nel mondiale SBK del Team BMW Motorrad Motorsport è stato dolce e amaro allo stesso tempo: giro più veloce di gara 1, ottavo posto di Troy Corser, sempre in gara 1, e 11° posto di Ruben Xaus in gara 2, ancora lontano dalla forma ottimale sulla S 1000 RR.
Risultati comunque sufficienti, se consideriamo la pressione elevata dovuta al momento storico: BMW non ha mai corso in Superbike, e deve misurarsi con il contemporaneo ritorno di Aprilia, anche lei alle prese con un progetto nato dal foglio bianco e debuttante nel Mondiale.
Berti Hauser, direttore di BMW Motorrad Motorsport dichiara: “Sono felice che sia finalmente iniziato il Mondiale e sono orgoglioso di tutto il duro lavoro svolto da piloti e team negli ultimi mesi.” Continua…
“I risultati di oggi sono molto diversi e possono essere letti in molti modi, ma sappiamo quali sono i punti deboli e sono sicuro che possiamo migliorare molto. Il risultato di Troy in gara 1 è davvero eccezionale, anche in considerazione del fatto che la sua S 1000 RR è in vetta alla classifica dei tempi ottenuti in quella manche. Ecco perchè credo di avere ottime motivazioni per pensare che difficilmente si sarebbe potuto ottenere una partenza migliore di questa.”
Rigore teutonico? Consapevolezza delle proprie capacità? Nel team bavarese pare regni un garbato ottimismo. La S1000RR deve probabilmente mostrare ancora le proprie qualità; in fondo, una gara sola non è sufficiente per emettere giudizi definitivi sullo svolgimento del campionato e sulla bontà di un progetto.