De Reuver e Strijbos con il Team MX Honda Martin iniziano bene la stagione
Non poteva andare in modo migliore la partecipazione alla gara internazionale di Hawkstone Park – coreografico circuito situato a Shrewsbury in U.K – ai due alfieri del team MX Honda Martin, Marc De Reuver e Kevin Strijbos, già reduci entrambi da una soddisfacente prestazione lo scorso weekend a Valence.
La trasferta inglese e’ stata infatti ricca di soddisfazioni ed ha aggiunto un altro trofeo alla già ricca bacheca del pur “giovane” 2009. Il tutto è iniziato con qualifiche tiratissime con De Reuver davanti al compagno di un solo decimo e subito esplicito nel manifestare le sue intenzioni battagliere.
Primo via con holeshot per Kevin, seguito da vicino dal compagno di squadra che lo segue fino a metà gara quando, messo il turbo, va a cogliere il successo di manche. Strijbos secondo, De Dycker terzo. Secondo via con Strijbos di nuovo davanti a tutti e De Reuver quarto, con De Dycker e Ramon in lotta per il podio.
Al quarto giro, Strijbos perde la leadership a favore del pilota Suzuki terminando secondo la gara davanti al compagno. Doppietta finale overall con De Reuver a precedere Strijbos sul podio, terzo Ramon con due quarti posti.
Marc De Reuver: “Sono molto felice di rivincere qui ad Hawkstone Park dove ho vinto lo scorso anno, un gran bel duello con Kevin in prima manche e un terzo posto “calcolato” in seconda, quando sapevo di avere la vittoria in mano, sono davvero soddisfatto della mia giornata ed e’ con piacere che regalo per il secondo anno consecutivo il trofeo vinto a Paolo ed a tutti I ragazzi che lavorano duro per noi.”
Kevin Strijbos: “Una buona gara con due secondi posti, oggi era davvero dura terminare le due manche in questa sabbia. Sono sempre partito bene grazie anche ad un piccolo stratagemma che mi ha consentito di avere più trazione in uscita dal gate.
Ho avuto un po’ di problemi di crampi alle braccia ma tutto sommato sono soddisfatto della mia prestazione e contento per il successo di Marc, per ora siamo uno pari! La moto continua a progredire e da mercoledì sarò in Italia a preparare le gare sul duro col mio compagno.”
Paolo Martin: “Continuiamo a crescere, la strada presa e’ quella buona, restiamo con i piedi per terra ma siamo consapevoli del nostro potenziale e di quello di questa moto. Un vero “winning tool” come e’ già stata ribattezzata nell’ambiente. Ci crediamo molto e lavoriamo tutti molto per raggiungere i nostri obbiettivi. Meglio non potevamo iniziare!”