WSBK a Losail: Aprilia sempre più competitiva
Una velocissima seconda manche a Losail conferma il podio di gara 1, con un Max Biaggi due volte terzo e velocissimo. Settimo posto per Nakano, giunto 4° nella prima manche. Dopo una partenza a razzo, Max è passato al comando tallonato da Haga e dallo statunitense Spies; dietro di loro la seconda RSV4 di Nakano, che dopo un contatto è stata costretta a perdere qualche posizione.
Al quinto giro Spies ha conquistato la testa della corsa, inziando ad imporre un ritmo forsennato e prendendo il largo. Biaggi si è quindi lanciato al suo inseguimento con Haga e Kiyonari, ma dopo un combattutissimo duello per la seconda posizione, il pilota romano ha dovuto accontentarsi nuovamente del terzo gradino del podio.
Nakano nel frattempo, con la Aprilia numero 56, dopo il contatto nelle prime curve, è riuscito a risalire posizioni su posizioni fino alla sesta piazza, ma dopo mezza gara corsa senza avversari come riferimento, è stato raggiunto dalla Suzuki di Neukirchner, che lo ha preceduto in volata sul traguardo finale.
Max Biaggi: “E’ stata una grande gara sono salito di nuovo sul podio ancora confermado il nostro potenziale, su questa pista un po’ speciale per me. Haga e Spies sono stati velocissimi, sono i migliori in questo momento e sono contento di esserre sempre lì a duellare con loro. La gara è stata dura, verso la fine avevo perso un po’ di grip e la pressione di Kiyonari si faceva sentire. Adesso guardiamo a Valencia con un altro spirito, fiduciosi di far bene. Ringrazio ancora il mio team, mi sento a casa con loro, è come una grande famiglia, facciamo tutto con grande entusiasmo mettendoci tuette le nostre forze e dando sempre tutti il massimo”.
Shinya Nakano: “Ero partito bene ma dopo poche curve un contatto con un altro pilota mi ha fatto perdere terreno così ho dovuto spingere al massimo per tentare di recuperare. Sono riuscito a risalire fino al sesto posto, ma ero da solo e non riuscivo a fare un ritmo costante. A cinque giri dalla fine mi ha raggiunto e passato Neukirchner e lì abbiamo iniziato a duellare fino alla linea del traguardo dove non sono riuscito a passarlo in scia solo per pochi centimetri. E’ stato comunque un ottimo week end, siamo migliorati molto da Phillip Island, e Biaggi ha mostrato a tutti il potenziale della RSV4. Adesso c’è Valencia, pista che conosco bene e dove sono salito per la prima volta sull’Aprilia, anche se la moto ora è molto diversa”.
GARA 1: 1. Ben Spies (Team Yamaha World Superbike) in 36’06”304 alla media di 160,930; 2. Haga (Ducati) a 1”893; 3. Biaggi (Aprilia) a 2”168; 4. Nakano (Aprilia) a 12”061; 5. Checa (Honda) a 12”597; 6. Byrne (Ducati) a 12”971; 7. Tom Sykes (Team Yamaha World Superbike) a 13”570; 8. Kiyonari (Honda) a 19”306; 9. Corser (BMW) a 19”388; 10. Laconi (Ducati) a 20”981.
GARA 2: 1. Ben Spies (Team Yamaha World Superbike) in 36’02”126 alla media di 161,41; 2. Haga (Ducati) a 1”274; 3. Biaggi (Aprilia) a 1”622; 4. Kiyonari (Honda) a 1”845; 5. Tom Sykes (Team Yamaha World Superbike) a 5”117; 6. Neukirchner (Suzuki) a 9“512; 7. Nakano (Aprilia) a 9”514; 8. Rea (Honda) a 12”621; 9. Corser (BMW) a 13”842; 10. Xaus (BMW) a 13”884.
CAMPIONATO PILOTI: 1. Haga (Ducati) punti 85; 2. Ben Spies (Team Yamaha World Superbike) 75; 3. Neukirchner (Suzuki) 40; 4. Biaggi (Aprilia) 38; 5. Haslam (Honda) 36; 6. Tom Sykes (Team Yamaha World Superbike) 32; 7. Laconi (Ducati) 30; 8. Rea (Honda) 30; 9. Nakano (Aprilia) 27; 10. Kagayama (Suzuki) 25.
CAMPIONATO MARCHE: 1. Ducati punti 85; 2. Yamaha 81; 3. Honda 51; 4. Aprilia 41; 5. Suzuki 40; 6. BMW 27; 8. Kawasaki 2.