Test Moto Guzzi Griso 8V Special Edition 2009

Di Lorenzo Baroni
Pubblicato il 26 mar 2009
Test Moto Guzzi Griso 8V Special Edition 2009


Le prime foto concept bike da cui la Griso deriva gettarono decisamente scalpore tra gli appassionati del marchio Guzzi mietendone da subito approvazioni e riconoscimenti. La Griso è probabilmente la principale artefice del forte rilancio che il marchio Guzzi sta Vivendo in quest’ultimo anno.

Dopo l’ingresso nell’orbita Piaggio abbiamo infatti assistito con piacere ad un proliferare di nuovi modelli della casa di Mandello tutti interessanti moderi e al contempo fedeli ai tradizionali canoni Moto Guzzi. Storia e innovazione convivono infatti perfettamente su questo nuovo esemplare di Moto Guzzi che unisce al carisma del suo nome e del suo segmento di mercato concetti costruttivi perfettamente al passo con i tempi.

Griso, nei Promessi Sposi, è il capo dei bravi di Don Rodrigo, il più determinato e coraggioso, che nel romanzo, benché relegato tra i cattivi, appare comunque sotto una luce diversa dal resto dei personaggi oscuri. Di lui nonostante il personaggio non positivo, risalta comunque l’ardimento, la destrezza e la decisione.

Test Moto Guzzi Griso 8V Special Edition 2009
Test Moto Guzzi Griso 8V Special Edition 2009
Test Moto Guzzi Griso 8V Special Edition 2009
Test Moto Guzzi Griso 8V Special Edition 2009

Questa nuova Guzzi vuole probabilmente apparire così: perfetta per farsi notare e non passare inosservato ma ideale anche come compagna di viaggi o nel giornaliero tragitto urbano. Una moto da guidare con decisione ma che sa obbedire ed assecondare i desideri del suo pilota. La sella è comoda ma resta eccessivamente larga tra le gambe nella zona posta in prossimità del serbatoio.

L’ultima evoluzione di questo modello, denominata SE (Special Edition) non nasconde la sua personalità esaltata dalla livrea Omobono Tenni, si tratta infatti di una gradazione di verde satinato contrastato dalle numerose parti metalliche verniciate in nero, come il telaio, le ruote, le piastre di sterzo e il manubrio.

Strizza l’occhio alle fuoriserie, con il rivestimento della sella realizzato in similpelle con cuciture a vista, tra le novità rileviamo anche delle bellissime ruote a raggi, i fregi di colore coordinato con le sigle identificative del veicolo, ed equipaggiata con il bicilindrico trasversale a V di 90° della serie“Quattrovalvole”, capace di una potenza massima di circa 110CV a soli 7500 giri/min.

Test Moto Guzzi Griso 8V Special Edition 2009
Test Moto Guzzi Griso 8V Special Edition 2009
Moto Guzzi Griso 8V Special Edition my 2009
Moto Guzzi Griso 8V Special Edition my 2009

La Griso 8V SE monta un telaio a doppio trave superiore, in acciaio ad alta resistenza e dalle direttrici generosamente dimensionate, dove le nervature sono calcolate per conferire all’insieme una rigidezza elevatissima ai momenti torsionali. Il cannotto di sterzo è inclinato di 26° per un’avancorsa di 108 mm, e l’interasse è di 1544 mm.

Dal punto di vista estetico può piacere o meno, resta indiscutibile la sua personalità, tutt’altro che banale legata ad alcune scelte estetiche e tecniche molto particolari come il telaio perimetrale che quasi “orna” il profilo della moto e scelte coraggiose fondate sui classici schemi che hanno fatto la storia del marchio Guzzi e che non tradiscono gli affezionati ed i fedelissimi del’aquila di Mandello. Molto buona anche la fattura generale e gli assemblaggi, insieme all’affidabilità che in questi anni non ha mostrato il fianco a particolari critiche migliorando anche in questo gli antichi standard di alcuni modelli Guzzi.

Non scordiamo infine che il primo rivale di questo modello è la collaudatissima BMW R1200R con la quale però la Guzzi sembra avere le carte in regola per combattere ad armi pari sia dal punto di vista dinamico che da quello tecnico, per lottare senza timore anche dal punto di vista del semplice Brand che su questo tipo di moto gioca in ruolo non certo trascurabile.

Moto Guzzi Griso 8V Special Edition my 2009
Moto Guzzi Griso 8V Special Edition my 2009
Moto Guzzi Griso 8V Special Edition my 2009
Moto Guzzi Griso 8V Special Edition my 2009

In movimento si scoprono le geometrie della ciclistica azzeccate, è agile e veloce nei cambi di direzione e danza tra le curve come le migliori concorrenti del segmento.Il manubrio è molto largo, garantisce ottima manovrabilità ma ad alta velocità crea qualche disagio a causa delle braccia molto aperte e della bassa protezione aerodinamica.

Il monobraccio posteriore che fissa la ruota motrice al telaio, è realizzato in un solo pezzo con la struttura della trasmissione a cardano, denominata CARC (cardano reattivo compatto). SI tratta in questo caso di un particolare brevetto Guzzi studiato sulle trasmissioni dotate di giunto cardanico.

Il CARC infatti permette di eliminare lo sgradevole effetto di sollevamento sulla ruota posteriore in fase di accelerazione tipico delle trasmissioni a cardano. I bei cerchi a tre razze ospitano gomme ribassate e poliedriche come le Pirelli Scorpion che permettono di togliersi parecchie soddisfazioni in sella alla Griso lunghe le strade più impegnative e tortuose.

Moto Guzzi Griso 8V Special Edition my 2009
Moto Guzzi Griso 8V Special Edition my 2009
Moto Guzzi Griso 8V Special Edition my 2009
Moto Guzzi Griso 8V Special Edition my 2009

La velocità massima è di circa 200 km/h che la Griso raggiunge velocemente. Si riesce però a viaggiare in maniera confortevole fino a circa 150 km/h indicati a causa del basso riparo aerodinamico offerto dal frontale, come accade su tutte le naked. Il motore si dimostra fluidissimo ai bassi regimi permette di usare il quinto ed il sesto rapporto del cambio anche a bassa velocità.

Molto valida la frenata mentre il feeling con la frizione non è dei migliori. Il cambio è ben spaziato ma in alcuni passaggi potrebbe essere più rapido. Ottimo il comportamento dei freni mentre la soprattutto da fermo è evidente la presenza della coppia di reazione del volano determinata dal propulsore disposto longitudinalmente.

Per finire, la moto adotta un serbatoio da 16.7 litri, monta pneumatici Pirelli Scorpion nelle misure 120/70-17 all’anteriore e 180/55-17 al posteriore; il peso a secco dichiarato è di 222kg e la moto è omologata Euro 3. Lievita leggermente anche il prezzo che si pone a quota 13.770 euro f.c.

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