Capirossi e Melandri. C'è chi scende e c'è chi sale!
Loris Capirossi e Marco Melandri hanno lasciato Motegi in modo diverso da quello che era lecito aspettarsi. Visti i test pre-stagionali ci si aspettava un Loris Capirossi più competitivo ed un Marco Melandri a “far numero” con la sua Hayate e messo lì tra i diciotto tanto per esserci.
La gara di Motegi ha però dato un responso diverso. Iniziamo da Capirossi che, deluso per la prestazione, non ha usato mezzi termini dopo una gara che ha messo in luce i problemi della sua GSV-R. “Sono molto deluso per questo settimo posto, perché il nostro potenziale è decisamente più alto,” – ha dichiarato Capirex – “Quest’inverno siamo andati forte perché abbiamo avuto il tempo adeguato per provare la moto, ma qui abbiamo avuto una sola sessione buona sull’asciutto e tutte le altre sotto la pioggia”.
Il poco tempo a disposizione per trovare il miglior set-up non gli ha permesso di lottare con i migliori in gara. Gara che Loris ha così commentatoì: “Ho fatto una gran fatica e ho solo cercato di arrivare alla fine. Non siamo riusciti a trovare il setting migliore e abbiamo iniziato la gara con uno mai provato qui. Nonostante tutto la moto andava abbastanza bene, ho trovato un buon ritmo e avevo sensazioni positive dalle gomme. Sono mortificato per il team e per tutti coloro che continuano a lavorare duramente. Dobbiamo fare meglio, e questo fine settimana non lo abbiamo fatto!”
Risultato inaspettato invece per Marco Melandri, con un bel sorpasso su Stoner permettono al pilota italiano di tornare sulla cresta dell’onda. “È stato divertente lottare con i migliori, e poter sorpassare Stoner è stato motivo di grande soddisfazione per me,” ha concluso l’italiano.” ha commentato Melandri.
Una prestazione superba del ravennate che ha portato la sua Hayate supportata dalla Kawasaki al sesto posto finale proprio davanti a Capirossi.
“Questo può essere il punto di partenza per fare qualcosa di buono. – ha detto Macio – Sono partito con il piede giusto, e quando Dovizioso ha fatto un errore sono riuscito a passarlo. Sapevo che il mio ritmo non era all’altezza dei primi tre, ma siamo stati bravi e alla fine abbiamo portato a casa una buona gara”.
Per fortuna la prossima gara è già domenica prossima a Jerez de La Frontera. Ci aspettiamo un riscatto di Loris Capirossi ed una conferma di Marco Melandri. Vorremmo vedervi entrambi lottare per il podio. In bocca al lupo ad entrambi!