MotoGP: Rossi trionfa a Jerez e guida la classifica iridata. Pedrosa e Stoner sul podio. Lorenzo ko
La corsa: promette ma non mantiene. Voto 8- . La MotoGP sembra non mantenere ogni volta le promesse e le premesse della vigilia. Almeno rispetto ai “corpo a corpo” per la vittoria, sempre attesi e sempre assenti. Corsa di altissimo livello “tecnico”, ma solo scontri a distanza. Questa MotoGP di più non può dare.
Rossi: gatto coi topi. Voto 10. Il pesarese (con il suo Team: voto 10 e la sua Yamaha: voto 10) non sbaglia mai l’appuntamento “importante” e torna alla vittoria (e a guidare la classifica iridata con una vittoria e due secondi posti) alla terza gara stagionale , dopo le opache “qualifiche” di sabato. Amici e nemici non possono che levarsi il cappello di fronte a “sua maestà”. Le polemiche passano, i risultati restano.
Pedrosa: buono ma non fenomenale. Voto 8- . Di questi tempi, un secondo posto (miglior risultato stagionale e secondo podio consecutivo) dietro a Rossi (e davanti a Stoner) vale il doppio. Ma lo spagnolo (Honda 9+) resta una bella “promessa”, non “il” fenomeno. Soffre sempre il recupero di Rossi, che lo umilia. Poi sbaglia e tira i remi in barca.
Stoner: molto o troppo poco? Voto 7- . L’australiano, in difesa, porta a casa il suo miglior risultato a Jerez e sale al secondo posto in classifica generale. Un pilota e una Casa (Ducati voto 6-) che puntano al mondiale non possono essere contenti per avere limitato i danni.
Lorenzo: ko. Voto 3. Ancora una volta manca l’appuntamento importante e, con una caduta, torna (quasi) al replay 2008. Urge svolta positiva.
De Puniet: conferma. Voto 8+. Ottimi tempi in prova e ottima gara, con un eccellente quarto posto.
Melandri: ripresa riconfermata. Voto 8+. Quinto: il tunnel 2008 è definitivamente superato. Il ravennate è in crescita.
Capirossi: straconferma. Voto 8+. Non è tutto oro quel che luccica ma l’imolese non demorde. E non è poco
Edwards: deludente. Voto 6-. L’americano graffia (poco) e non morde. Ha imboccato la via del tramonto?
Dovizioso: inconcludente. Voto 5. Recuperi incompiuti e errori a ripetizione. Tutta in salita e tribolata, l’esperienza iniziale con la Honda ufficiale.
Gibernau, Kallio, Hayden, Canepa : no comment. Voto, non classificati. Gibe undicesimo (a 48 secondi da Rossi …), Kallio ai box a meno di metà gara, Hayden (15esimo), Canepa (16esimo). Tutto da rifare. E’ “solo” una questione piloti?