Monza, show e brividi. La "prima" di Fabrizio. La conferma di Spies

La corsa: show. Voto 10. Con i suoi chiaroscuri Monza esalta. La prima variante crea la doppia carambola (con nuove polemiche) all’inizio di gara uno eliminando, fra gli altri, un protagonista come Neukirchner. Ma il “piatto” delle due gare è ricco e prelibato. La Sbk supera anche questo esame. L’aria di casa fa bene anche a Biaggi e Fabrizio che tornano ad abbracciarsi dopo un lungo periodo di astio e musi lunghi.

Spies: fiocinatore. Voto 10. Perde gara uno per un goccio di benzina e domina, da par suo, gara due. L’americano della Yamaha (voto 9 perché la superiorità pareggia con … l’errore) torna a dettare in pista la legge del più forte. E’ lui il vero fenomeno della Sbk. Mondiale aperto.

Fabrizio: propheta in patria. Voto 10. Prima vittoria iridata (gara uno) e un gran bel secondo posto (gara due) collocano finalmente l’italiano fra i “grandi” della Sbk 2009. Monza è pista “tosta”. Il romano ha guidato “forte” una Ducati (voto 10) che tiene benissimo anche sul “veloce”. Titolo mondiale non impossibile per l’italiano.

Kiyonari: osso duro. Voto 9+. Due podi importanti che riportano il pilota fra i top e la Honda (voto 9+) in vetta.

Rea: battagliero. Voto 8+. Un quarto e un quinto posto confermano le doti di gran lottatore del pilota, pronto a diventare un protagonista di vertice.

Haga: sfortunato. Voto 9. Ottimo secondo in gara uno e ko in gara due dopo essere stato colpito da un … volatile con conseguente caduta. Il giapponese dimostra l’acquisita maturità. Intatte le sue chances iridate.

Biaggi: graffiante. Voto 9. Terzo in gara uno (poi penalizzato e retrocesso 11esimo per salto di variante) e quinto in gara due dimostrano che il vecchio leone ruggisce ancora e che l’Aprilia (voto 9) è sulla strada buona. Il podio è alla portata del binomio italiano. Ma, entro l’anno, anche la vittoria.

Xaus: ritorno. Voto 8+. Settimo e ottavo posto fanno fare un bel santo in avanti alla nuova Bmw (voto 8). Lo spagnolo si è espresso con la grinta dei giorni migliori. Avanti così.

Checa: discesa. Voto 6-. Lo spagnolo sfrutta il mestiere ma oramai sembra tirare a campare. La Honda deve andare presto al cambio dello spagnolo con le nuove leve.

Neukirchner: supersfortunato. Voto, non classificato. Falciato da Roberts al primo giro alla prima variante, il tedesco della Suzuki (voto 9) esce da Monza distrutto: corsa buttata via, frattura del femore, addio ambizioni mondiali. 2009 da dimenticare.

Monza: come sempre: Voto, non classificato. Grande pubblico (voto: 10 e lode), grandi corse, ma tracciato sempre molto discutibile e rischioso. Prima variante da rifare. Direzione gara incerta per la bandiera rossa data in ritardo.