Honda trionfa al Tourist Trophy 50 anni dopo
A 50 anni dal debutto della Honda nelle competizioni al mitico Tourist Trophy, la CBR1000RR e la CBR600RR hanno trionfato nel weekend di gare sull’Isola di Man. Sarà un segno del destino?
Honda ha monopolizzato il podio della Superbike, con John McGuiness, Steve Plater e Guy Martin nell’ordine – premiati dall’ospite d’onore del TT Valentino Rossi.
McGuiness (Honda Fireblade HM Plant), alla 15ma vittoria sul tracciato isolano, ha stabilito anche il nuovo record della corsa e la nuova media record sul giro, 130,442 miglia. Un trionfo Honda completato inoltre dalla grandissima affermazione della CBR600RR nella categoria Supersport 600.
Il vincitore Ian Hutchinson (Padgetts racing), dopo una gara combattutissima, ha infatti preceduto gli altri hondisti Guy Martin, Keith Amor, Steve Plater e John McGuiness – tutti in sella alla moto che da 6 anni vince ripetutamente il titolo iridato Supersport. Un 1-2-3-4-5 che ha annichilito gli avversari.
Nel lontano 1954, Soichiro Honda annunciò l’intenzione di partecipare al Tourist Trophy dell’Isola di Man – allora la gara più famosa in assoluto e che rivaleggiava in blasone con l’automobilistica 24 Ore di Le Mans. Si trattava di un obiettivo coraggioso ed impegnativo per un costruttore da poco entrato nelle competizioni, e Soichiro Honda spronò tutta l’azienda a sviluppare approfonditi programmi di Ricerca e Sviluppo, con l’obiettivo di realizzare moto competitive.
Nel 1959, Honda debuttò nel TT, con una squadra tutta composta da piloti e tecnici giapponesi, cogliendo interessanti piazzamenti nella top ten. E due anni dopo trionfò sia nella 125 che nella 250cc, avviandosi a diventare la più grande industria di moto e scooter al mondo.
50 anni più tardi, Honda trionfa al Tourist Trophy ricordando lo spirito del proprio fondatore: da sempre l’azienda cerca infatti di percorrere nuove strade per superare lo stato dell’arte del motociclismo, sfidando le convenzioni più radicate ed introducendo costantemente idee innovative nel campo del design e della tecnologia – soluzioni che da sempre entusiasmano clienti di tutto il mondo.
Ancora una volta Honda con le nuove CBR1000RR e CBR600RR ha sviluppato tecnologie d’avanguardia in campo motociclistico – come l’esclusivo ABS Combinato gestito elettronicamente, presentato per la prima volta su queste due supersportive.
La CBR1000RR (13.800 Euro f.c.), è disponibile in numerose colorazioni: Pearl Sunbeam White, Graphite Black con Candy Glory Red, Winning Red, Graphite Black. E gli appassionati possono tuttora fruire (nelle concessionarie aderenti all’iniziativa) dell’innovativa promozione “Mille x Mille” – ovvero di una supervalutazione di 1000 Euro della propria moto usata per l’acquisto di una CBR1000RR. Invece, le versioni 2009 “Repsol Replica” e “Tricolour HRC” bianco/rosso/blu sono entrambe disponibili sia nel modello standard che nell’esclusiva versione con il rivoluzionario impianto frenante con ABS Combinato gestito elettronicamente.
La Regina delle Seicento si presenta nel 2009 forte di molte modifiche tecniche: pinze monoblocco radiali, nuova testata e nuovi pistoni. La CBR600RR (11.765 Euro f.c.) stupisce gli appassionati in quattro nuove colorazioni – che spaziano dalla raffinata Pearl Sunbeam White al classico Graphite Black – che può sposarsi ad un luminoso Italian Red o ad un bellissimo Bright Green Metallic. La versione Tricolour è disponibile anche con l’ABS Elettronico.