Test BMW K 1300 R

Di Lorenzo Baroni
Pubblicato il 13 lug 2009
Test BMW K 1300 R


La BMW serie K nella versione R per il 2009 si propone con il solito design frizzante e modaiolo tipico delle naked moderne ma rinnovato sia dal punto di vista tecnico che estetico. Ricordiamo che il primo modello di K 1200 R anticipò un messaggio di rottura con il passato e di forte rinnovamento del Brand BMW poi esteso negli ultima anni a tutta la linea.

Con la prima K 1200 R infatti un marchio da sempre conservativo e sobrio nei contenuti, baluardo indiscusso di quel senso di ragionevolezza nella produzione di motoveicoli, cedeva il passo ad una ricerca di emotività realizzando così la naked più potente mai prodotta fino a quel momento. Proprio da questa “emotivià” nasce un nuovo modo di comunicare il marchio BMW poi seguito dalla raffica di nuovi modelli con l’arrivo in segmenti di mercato sempre più vari e fino ad allora inesplorati.

Una strategia che ha portato i suoi frutti in termini di moto vendute e di fatturato, non a caso in Italia dopo una crescita costante negli ultimi anni la BMW nel 2009 ha fatto registrare un aumento del proprio immatricolato dell’ordine del 9% nonostante il calo complessivo del venduto moto ed una perdita percentuale di -6% che ha investito il mercato motociclistico italiano.

Test BMW K 1300 R
Test BMW K 1300 R
Test BMW K 1300 R
Test BMW K 1300 R

Una autentica supersport-tourer spogliata la K 1300 R, comoda un po’ pesante, ma dolce nei modi e gentile nel carattere, sa fornire prestazioni strabilianti alla semplice rotazione della manopola del gas al prezzo di un impegno relativamente contenuto da parte del pilota. Divertente nella guida su strada complice una posizione di guida ben inserita nel corpo macchina, una sella ben imbottita e sospensioni che filtrano qualunque sconnessione dell’asfalto.

Tra le novità introdotte dalla nuova K 1300 R rispetto alla precedente 1200 oltre all’aumento di cilindrata possiamo notare nella zona frontale due nuove prese d’aria più ampie rispetto al passato e che raggiungono gli air box dei due quattro cilindri. Completamente rinnovate anche le colorazioni, tra cui spiccano una inedita colorazione bianca e per una livrea bicolore nera-arancio decisamente trendy e molto ben riuscita. L’aumento di cilindrata è associato a un aumento della potenza e della coppia, così la R raggiunge i 173 CV di potenza massima contro i 163 CV del modello 2005.

Aumento di potenza che si affianca ad un ancor più marcato aumento di coppia. Il cambio, resta di tipo estraibile e presenta miglioramenti agli ingranaggi e al tamburo selettore di tipo desmodromico, mentre come optional è ora disponibile il cambio elettro-assistito presente sul nostro modello. Altra novità assoluta sono i blocchetti dei comandi, in cui gli attuatori delle frecce e clacson sono posizionati secondo gli schemi universalmente adottati dalle altre marche e non più nel tipico stile BMW che cambia strada dopo ben 25 anni.

BMW K 1300 R 2009
BMW K 1300 R 2009
BMW K 1300 R 2009
BMW K 1300 R 2009

Più maneggevole rispetto al passato grazie a dei diversi rapporti nella avancorsa normalizzata sia anteriore che posteriore. Sul reparto sospensioni viene introdotto anche il sistema ESA2 che gestisce il controllo elettronico delle sospensioni e permette di variare anche la rigidezza elastica della molla grazie all’introduzione di un particolare elastomero che lavora in serie con la molla. Divertente anche in pista la moto si fa forte della sua potenza elevata e resta penalizzata solo dal un po’ elevato per una moto sportiva.

La sospensione Duolever anteriore a parallelogramma deformabile svolge perfettamente il suo compito in staccata rendendo indipendente la fase ammortizzante da quella sterzante, con l’assetto che si mantiene praticamente piatto durante la frenata. Molto interessante anche il sistema di controllo della trazione che evita differenze di velocità sulle due ruote, a partire da questo modello per i motociclisti più esigente è però presente anche un pulsante che permette di disinserire sia questo dispositivo sia quello dell’ABS.

BMW K 1300 R 2009
BMW K 1300 R 2009
BMW K 1300 R 2009
BMW K 1300 R 2009

Piace
Discesa in piega
Potenza ed erogazione
Comfort di guida
Design e particolari

Non piace
Prezzo ancora alto
Frizione un po’ brusca

Scheda Tecnica BMW K 1300 R
Motore quattro cilindri in linea longitudinale
Cilindrata 1.293cc
Potenza 173 CV a 9.250 giri/min
Coppia 140 Nm a 8.250 giri/min
Interasse 1.585 mm
Pneumatici 120/70 ZR 17 – 180/55 ZR 17
Altezza sella 820mm
Peso a secco 217kg
Freni anteriore doppio disco 320mm post 265mm disco da con ABS
Prezzo 14.700€

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