WSBK: Conclusa la due giorni di test ad Imola. Rea precede un brillante Fabrizio

Di Gianluca
Pubblicato il 17 lug 2009
WSBK: Conclusa la due giorni di test ad Imola. Rea precede un brillante Fabrizio


Si è conclusa ad Imola ieri la due giorni di test ufficiali sulla pista che ospiterà il dodicesimo round del mondiale SBK il prossimo 27 settembre. Miglior tempo per il britannico Jonathan Rea, che proprio all’ultimo giro è riuscito a beffare un grande Michel Fabrizio (Ducati), che aveva dominato i tre turni precedenti. Poco meno di due decimi hanno separato i due piloti, che si annunciano sicuri protagonisti su un tracciato tecnico e impegnativo, ma a detta di molti “pericoloso”.

Terzo tempo per il fuoriclasse texano Ben Spies (Yamaha), che ha chiuso con un ritardo di sei decimi. Alle sue spalle ha girato un pilota di casa, Lorenzo Lanzi (Ducati), in decisa crescita. Test positivi anche per il compagno di squadra Tom Sykes, a soli due centesimi dal “capitano”.

Sesto tempo per John Hopkins (Honda), che non ha preso il via nella sessione pomeridiana a causa di una contusione al femore destro riportata durante una caduta. La BMW ha chiuso in test in crescita registrando il settimo crono con Ruben Xaus, costante in entrambe le giornate di test, mentre più in difficoltà è apparsa l’Aprilia, con Shinya Nakano decimo e Max Biaggi solo 13esimo, che non ha trovato il feeling con la pista imolese. A seguire le dichiarazioni dei protagonisti.

Rientro sfortunato per Max Neukirchner (Suzuki) dopo l’incidente di Monza nella sessione mattutina il pilota tedesco è caduto alla curva del Tamburello. Trasportato all’ospedale gli è stata riscontrata la frattura dell’ultima vertebra dorsale. Da stabilire i tempi di recupero, sicuramente salterà la gara di Brno del 26 luglio.

Queste le dichiarazioni di Jonathan Rea: “Dà una grande motivazione arrivare su un nuovo circuito e riuscire a segnare il miglior tempo. Il nostro approccio questa volta è stato differente, perché abbiamo avuto molto tempo per girare e abbiamo proceduto con calma. Alla fine devo dire che abbiamo trovato un buon “pacchetto” e anche il long run ha dimostrato che abbiamo un ottimo passo. Devo ringraziare la squadra perché ha fatto davvero un buon lavoro, abbiamo ritrovato la strada giusta dopo le difficoltà di Donington. Imola è una pista che mi piace e ci sarà da divertirsi”.

Michel Fabrizio: “Sia oggi che ieri abbiamo lavorato molto bene, malgrado il caldo eccessivo. Tutto sommato sono soddisfatto di quello che abbiamo fatto. Come programmato ieri sera, oggi ho provato le tre nuove gomme anteriori e posteriori e tutte mi sono sembrate molto buone. Nel pomeriggio abbiamo fatto delle modifiche al set-up, montando una nuova forcella, ma purtroppo questa non mi ha dato il feeling giusto e sono tornato alla mia forcella di sempre. Sono certamente felice di essere stato uno dei due più veloci in pista ma adesso devo replicare questa prestazione durante i cinque weekend di gara che rimangono. Sono fiducioso per la prossima gara a Brno e anche per il futuro weekend di gara qui ad Imola.”

Ben Spies: ”E’ stata una buona due giorni di test per me. Non abbiamo girato con l’obiettivo di essere necessariamente i più veloci, ma di trovare le giuste soluzioni di assetto in modo da essere pronti per la gara di settembre. Ha fatto molto caldo e non è stato facile guidare per cui non vedo l’ora di tornare a casa e di rilassarmi un po’ prima di partire per Brno”.

Tom Sykes: ”Ho iniziato dopo aver fatto una buona chiacchierata con la squadra e poi siamo partiti con un programma di lavoro ben preciso. Abbiamo provato parecchie cose, compreso sospensioni e freni, e anche testando alcune soluzioni nuove di gomme, e devo dire che tutto ha funzionato. Ho concluso con il quinto tempo assoluto e questo è un buon risultato perché vuol dire che sono vicino ai primi, anche se adesso l’obiettivo è chiudere il gap restante. Adesso andiamo a Brno con più informazioni e sono convinto che saremo competitivi”.

Lorenzo Lanzi: “Sono molto contento per questi test, una bella iniezione di fiducia per me e per la squadra dopo un periodo di difficoltà. Grazie al lavoro congiunto dei miei tecnici abbiamo testato diverse soluzioni di ciclistica trovando sulla moto un buon equilibrio generale. Forse avremmo dovuto giocarci le gomme da qualifica questa mattina, quando le temperature erano ancora umane, ma abbiamo preferito lavorare non tanto sulla prestazione finalizzata ad oggi ma nell’ottica di Brno, dove andremo a correre tra poco più di una settimana.”

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