La "lezione" di Valentino Rossi esalta il Sachsenring
La gara: lampi e tuoni. Voto 10. Manca solo la lode al voto massimo perché attualmente le due Yamaha e i due official driver fanno la differenza. Ciò significa corsa “scontata”? No: alcuni giri sono da incorniciare. Ma oggi, con quei “due” sopra queste “due”, non c’è niente da fare. Specie con quello che vince, numero 46. La MotoGp brilla di prime stelle ma resta comunque “povera”.
Rossi: diabolik. Voto 10 e lode. Acqua o asciutto, gomme morbide o dure, circuiti e avversari che cambiano, ma il risultato resta (quasi) sempre lo stesso: Valentino mette tutti in riga con un ultimo giro da sogno: 1’22.1! Altra lezione per Lorenzo. E agguanta con una Yamaha “perfetta” (voto 10 e lode) il nuovo record: 159 podi, come il mitico Agostini. Rossi “il magnifico” è sulla via del nono titolo iridato.
Lorenzo: ottimo. Voto 10. Pur non in condizioni fisiche ottimali, il maiorchino non si tira indietro: battaglia e gioca tutte le sue carte contro il più blasonato e (più) forte coequiper. Non ce la fa (ancora). E mastica amaro. Ma Jorge è degno di Valentino. E’ suo il futuro (non prossimo).
Pedrosa: elastico. Voto 8. Torna sul podio dopo una corsa ad elastico, con altissimi acuti e giri da bonaccia. Dani merita la posizione che ha, né più ne meno. Come la Honda (voto 8+).
Stoner: enigma. Voto 8- Si illude e illude, l’australiano della Ducati (voto 9). Ma la vittoria non arriva. E sfugge pure il podio. Binomio di altissimo livello, ma i conti non tornano. Mondiale addio?
De Angelis e Elias: siamesi ok. Voto 7+. Encomio per i due piloti del team Gresini. Quinto e sesto posto di alto valore.
Melandri: miracolo. Voto 8. Week end di altissimo profilo con gara d’attacco. Marco risorto e pronto a un 2010 da rilancio.
Hayden: combattente: Voto 7+. Week end con troppi errori e troppe cadute. Ma l’americano non è più nel tunnel.
Edwards: scivola. Voto 5. Il vecchio leone perde il pelo e … la grinta.
Dovizioso: sfortunato. Voto, non classificato. Tradito da una gomma anteriore, il Dovi è praticamente rimasto quasi subito out. Urge recupero.
Capirossi e Vermeulen: ko. Voto 4. Oltre la top ten, deludono i due della Suzuki (voto 4). E’ crisi.
De Puniet: sciupone. Voto 4. Getta via una corsa molto promettente con l’ennesimo volo all’inizio. Peccato!
Canepa e Kallio: inossidabili. Voto 6. Meritano la sufficienza perché hanno corso (specie l’italiano) in condizioni fisiche menomate. Kallio pare in crescita. Niccolò no.