Intervista ad Andrea Tambuirini della Tamburini Corse: a settembre l'esordio e un restyling della MV Brutale Monoposto

Di Marco F.
Pubblicato il 20 lug 2009
Intervista ad Andrea Tambuirini della Tamburini Corse: a settembre l'esordio e un restyling della MV Brutale Monoposto


Nel mese di settembre 2009, la Tamburini Corse esordirà nel mercato motociclistico, proponendo una innovativa linea di accessori per moto, una linea di abbigliamento e una versione speciale della MV Agusta Brutale. Andrea Tamburini, responsabile ed ideatore del nuovo marchio, ci svela i segreti e gli obbiettivi di questa sfida tecnologica italiana.

A settembre esordirà la Tamburini Corse: qual’è la vostra filosofia aziendale? “Le linee guida che da sempre hanno contraddistinto il nostro modo di operare nell’ideare nuovi prodotti – spiega Andrea – sono figlie di una innata passione per il mondo motociclistico, unitamente alla creatività intrinseca nel DNA della nostra famiglia.

La continua ricerca della perfezione in ogni sua forma, non rappresenta altro che la migliore espressione di ciò che siamo e ciò che sappiamo; le innumerevoli innovazioni tecniche, insieme al design riconosciuto quale vero punto di riferimento della categoria, pone il prodotto Tamburini Corse al di sopra dei prodotti di più alto profilo che il mercato motociclistico è in grado di offrire.

“Le soluzioni adottate da noi nell’ideazione di questi nuovi prodotti, consolidano una filosofia progettuale che da sempre privilegia la ricerca, l’originalità, la personalità e l’innovazione sia tecnologica che di design.”

“Ci tengo inoltre a precisare che, la Tamburini Corse, vede nel sottoscritto (Andrea Tamburini) l’unico “Tamburini” impegnato nello studio e progettazione dei vari particolari speciali, ivi incluso anche il restyling di alcuni modelli di moto. Mio padre Massimo infatti, sino alla fine del dicembre 2011 non potrà operare per conto terzi, avendo sottoscritto con Mv Agusta un patto di non concorrenza.”

Nella realizzazione di questo progetto, quanto conta l’esperienza ventennale al fianco di Massimo Tamburini? Moltissimo. Ho avuto modo di formarmi, non solo come uomo ma anche come tecnico, grazie alle esperienze maturate in diversi reparti del CRC (Centro Ricerche Cagiva) sotto la guida di mio padre, che è la persona che stimo di più al mondo, vera fonte ispiratrice di principi, moralità e competenza.

Può dirci di più del progetto speciale dedicato alla MV Brutale? “Nello specifico sto ultimando il restyling della Mv Agusta Brutale nella versione monoposto, con l’obbiettivo renderla ancora più aggressiva ed accattivante; i proprietari della Brutale potranno “evolverla” in modo significativo sotto l’aspetto del design, mediante particolari di alta qualità in fibra di carbonio, ad un prezzo accessibile. Verrà inoltre data loro la possibilità di personalizzare il proprio kit di trasformazione a seconda della moto posseduta, al fine di poter integrare in modo ottimale i nuovi particolari con quelli esistenti.”

“E’ importante precisare che questo restyling prevede la possibilità di poterlo attuare anche in più fasi (senza essere costretti ad acquistare l’intero kit), in quanto è stato ideato in un ottica di trasformazione anche parziale del veicolo, garantendo sempre un equilibrio stilistico di rilievo.”

Cosa offrirà la Tamburini Corse? “La linea delle nostre parti speciali comprenderà particolari in carbonio, in alluminio ricavati dal pieno, componenti racing, kit grafici, ed altro ancora. In occasione della inaugurazione, vi sarà inoltre il lancio della nuova collezione moda firmata Tamburini, ideata per chi intende distinguersi in modo esclusivo anche nel vestiario: verrà offerto un prodotto di altissimo livello per design e materiali impiegati (100% made in Italy) ad un prezzo di vendita con un ottimo rapporto qualità/prezzo.”

Vi concentrerete principalmente sugli accessori per MV Agusta e Ducati: per quale motivo? La scelta di sviluppare particolari speciali per il prodotto Ducati e Mv Agusta risiede semplicemente nell’ammirazione che da sempre nutro nei confronti di questi due marchi storici italiani. Il mio percorso professionale all’interno del gruppo Cagiva, come responsabile di reparto in CRC prima e quale Amministratore Delegato e fondatore di Mv Agusta Corse poi, mi ha dato l’opportunità di contribuire al rilancio di questi due marchi, mediante progetti di cui sono stato parte integrante: Ducati 916, Cagiva Freccia e Mito, Mv Agusta F4 e Brutale.”

Quale sarà il target di clientela a cui mirate? “Il target a cui si rivolge la Tamburini Corse, contrariamente a quello che si potrebbe pensare, visto l’elevato livello qualitativo dei prodotti che verranno realizzati, non sarà esclusivamente di nicchia, grazie alla scelta di privilegiare la vendita senza intermediari, se non in rare eccezioni. In ogni caso, proprio al fine di contenere i prezzi a livelli corretti, ai suddetti rivenditori autorizzati verrà riconosciuta una classe di sconto non elevata.”

Tamburini corse realizzerà mai una moto col proprio marchio? “Al momento è sicuramente prematuro pensare alla produzione di una moto riportante il marchio Tamburini Corse, anche se per il sottoscritto sarebbe l’avverarsi di un sogno. E’ pure vero che a volte i sogni si realizzano per cui non dispero, speranzoso che un giorno tutto ciò possa diventare realtà.”

Ultime notizie