Max Biaggi Re di Brno. RSV4 matura per il titolo 2010?

Di Gianni C.
Pubblicato il 27 lug 2009
Max Biaggi Re di Brno. RSV4 matura per il titolo 2010?


Una cornice di pubblico delle grandi occasioni ha salutato ieri a Brno il ritorno alla vittoria di Max Biaggi e dell’Aprilia. Il centauro romano ha dominato gara 1, approfittando del contatto Spies-Fabrizio, ed ha mancato per un soffio la doppietta, tagliando il traguardo praticamente in scia all’americano della Yamaha.

Per il Corsaro 45 punti importantissimi per la classifica e per il morale, un nuovo record della pista (1’59”961) a sottolineare, se mai ce ne fosse stato bisogno, come la Repubblica Ceca sia una seconda casa per il centauro numero 3.

“E’ fantastico ancora non ci credo, sto provando delle emozioni indescrivibili.” – dichiara Max – “Gli ultimi giri di gara 1 sono stati una serie di flashback delle mie precedenti otto vittorie qui a Brno. E’ stata una gara molto dura, una volta in testa ho spinto fortissimo ma non riuscivo a staccare Checa e Rea che erano veramente molto competitivi.”

“Il secondo posto di gaara 2 è veramente un grande risultato, non posso che essere soddisfatto di un week end come questo. Ho lottato a lungo con Fabrizio e non è stato facile passarlo, Spies poi aveva un ottimo ritmo, l’ho raggiunto subito, ma purtroppo non sono riuscito a strappargli la vittoria, la sua moto era molto stabile e staccava fortissimo.”

Una dedica a tutti gli uomini che hanno partecipato al progetto a RSV4, in particolare all’ingegner Dall’Igna: “Voglio ringraziare per questa vittoria tutta la mia squadra e l’Aprilia, soprattutto Gigi Dall’Igna che è un po’ il papà della RSV4 e che purtroppo questa volta non è potuto venire qui a Brno. Sono orgoglioso per essere stato il primo a vincere con questa moto di nuova generazione, proprio come successe nel ’94 con la 250cc quando vincemmo insieme il primo titolo iridato.”

Corsi e ricorsi storici? Troppo presto per parlarne. Sei settimane di stop per poi ripartire dalla Germania, sullo spettacolare (quanto pericoloso, purtroppo) tracciato del Nurburgring.

Ultime notizie