Roehr 1250SC: la prova della Superbike americana
L’autorevole Motorcyclenews ha messo le mani sull’unico esempio di Superbike valida mai arrivato dagli stati uniti: la Roehr 1250SC. Costruita artigianalmente e in pochissimi esemplari, non teme il confronto con le sue acerrime nemiche bicilindriche europee, mettendosi dietro Ducati 1098R e KTM RC8R, almeno sulla carta.
Il suo bicilindrico a V, 4 valvole (è il motore Revolution della Harley Davidson V-Rod) è accreditato di una potenza di 180cv e ben 155Nm di coppia motrice; valori ottenuti grazie ad una leggera sovralimentazione del motore che si trova incastonato in un telaio doppio trave misto CrMo e alluminio.
La dotazione ciclistica è da vera special di serie, con Sospensioni Ohlins anteriori e posteriori, impianto frenante con pinze radiali monoblocco Brembo a 4 pistoncini e cerchi Marchesini forgiati. Le finezze non finiscono qui perchè il forcellone monobraccio (di chiara ispirazione MV F4) e il carbonio un po ovunque danno quel tocco di raffinatezza in più alla superbike d’oltreoceano.
Arrivando al succo, la dinamica di guida ha sbalordito gli amici di MCN, che hanno visto nella 1250SC una dinamica molto vicina alla 1198 ma con un assetto standard leggermente più votato all’utilizzo stradale. Gli oltre 10 kg in più rispetto alle rivali europee non si sentono più di tanto perchè il motore lavora bene, costante e spinge come un ossesso già dai bassi regimi.
Ho voluto tenere per ultimo il neo più grosso di questa moto: il design. Un orribile tentativo di copiare la riuscitissima (ma purtroppo sfortunata) Mondial Piega, utilizzando sfacciatamente gli stessi colori, rubando anche il monobraccio alla MV Agusta. Unica caratteristica estetica leggermente personale, è il codone morbido ed abbondante che di fatto, è la parte più esteticamente sgradevole di tutto il complesso.
Il giudizio è un Ni. La moto tecnicamente e ciclisticamente c’è, ma l’estetica è davvero da zero spaccato. Aspetteremo a vederla dal vivo, o con un nuovo step stilistico più adatto al mercato europeo e più personale, perchè con questa caratterizzazione estetica, in Europa ne vedremo ben poche.