Campionato Italiano Motocross: a Ciglione della Malpensa vincono il Tricolore Compagnone, Pedri e Aperio
Al Ciglione della Malpensa, quinta tappa del Campionato Italiano Motocross, sono stati assegnati 3 titoli tricolore: premiati Compagnone (MX1-Elite), Pedri (MX1-Over 21) e Aperio (MX2-Elite). I vincitori di giornata sono Compagnone (MX1) e Cervellin (MX2).
Ancora un domenica di sport vero, quella andata in scena sullo storico tracciato lombardo. Oltre al record di iscritti, questa giornata ricca di colpi di scena e manche avvincenti, è stata condita da un considerevole numero di persone, circa 2000. Tangibile l’interesse della stampa: erano presenti una decina di giornalisti, oltre ad un paio di troupe televisive, a dimostrazione del maggiore interesse attorno a questo torneo.
Inoltre, nel tardo pomeriggio di sabato, tutti i presenti hanno voluto fortemente dimostrare un gesto d’amicizia, dedicando una foto tutti assieme, a Luca Pellegrini giovane pilota bresciano, gravemente infortunato un mese fa durante una sessione di allenamento.
Per quanto riguarda il campionato, la matematica dei numeri ha dato ragione a Felice Compagnone (MX1-Elite), che con le due vittorie odierne ha raggiunto quota 7 manche vinte su 10 disputate. Titolo di Campione d’Italia anche per Matteo Aperio (MX2-Elite), che aveva compromesso la sua rincorsa con una caduta in gara 1; poi la vittoria nella frazione conclusiva lo ha definitivamente incoronato campione.
Alloro anche per Lorenzo Pedri (MX1-Over 21), che giunto non in perfette condizioni fisiche, temeva di non poter coronare il sogno di questo tricolore. Gli altri tre titoli vacanti si assegneranno durante l’ultimo appuntamento di Fermo in programma per metà ottobre.
Altra annotazione è l’importante vittoria di giornata, per la prima volta quest’anno in una prova di Campionato Italiano, di Andrea Cervellin e dell’Husqvarna, marchio che qui è di casa. Il giovane pilota vicentino, euforico sul podio, si è aggiudicato il primato in MX2 con un primo ed un terzo posto di manche.
Felice Compagnone: “Sono molto contento. Mi sono allenato tutto il mese di agosto per via della convocazione che ho ricevuto per l’Europeo delle Nazioni e quindi sono giunto qui in gran forma. Vincere poi il titolo, con una prova d’anticipo, è davvero il massimo. Questa stagione 2009 è davvero da incorniciare. Ringrazio tutti colori che mi stanno dando una mano.”
Andrea Cervellin: “Non ho parole per questa vittoria è la prima in carriera, è la prima di questa stagione, è la prima con l’Husqvarna, insomma non so davvero cosa dire se non ringraziare tutti, dalla mia famiglia, al team, al mio meccanico. Nella seconda frazione ho un po’ sofferto per un problema di vesciche alle mani, ma ricorderò con particolare piacere gara 1, una vittoria che non scorderò mai.”
Matteo Aperio: “Devo dire che adesso, a motori spenti, sono sereno, ma alla fine della prima gara ero distrutto, moralmente e fisicamente. Una banale scivolata si è trasformata in un calvario: un avversario mi ha centrato quando ero a terra, la moto non ripartiva, solo grazie al mio fisioterapista sono riuscito a non sentire troppo dolore in gara 2. Al secondo via ero furioso. Ho voluto prendere il largo per stare lontano dai guai, cercando di non ripetere errori. Alla fine è andata bene e ho vinto anche un titolo che reputo davvero importante.”
Lorenzo Pedri: “Sono arrivato qui con un problema al ginocchio rimediato in allenamento e non ero al 100%. Ho tenuto duro e dopo la bella partenza, in gara 1, ho cercato di mantenere la posizione. La seconda gara è andata altrettanto bene e così questo è il secondo titolo che vinco a poco distanza di tempo dopo quello regionale. Sono molto felice e ringrazio tutti colori che mi sono vicini e mi hanno permesso di coronare una stagione indimenticabile.”