Rossi: "Tanti nemici, mi divertirò"

Questo è il titolo dell’intervista a Valentino Rossi apparsa su Metro (il giornale distribuito gratis in metropolitana a Milano) un paio di giorni fa.
Bè vi assicuro che non ero l’unica a leggerla avidamente… è breve e curiosa, e per una volta non si parla di Formula 1.
Ecco la trasposizione:
Valentino, la stagione è alle porte. Durante questi giorni di test si è accorto di quale sarà il suo “nemico n.1”?
Pedrosa, Melandri e Hayden: ecco i miei rivali principali. Sono sorpreso dei problemi avuti da Macio e Nicky. So , però, che saranno pronti per la prima gara. Poi c’è Pedrosa che sarà anch giovane, ma sta già guidando una MotoGp con disinvoltura. Per non parlare di Edwards. Sarà una stagione eccitante.
Vede qualcuno in grado di prendere il suo posto?
E’ difficile dirlo ora, ma è sicuro che ci sono in giro già molti piloti giovani di grande qualità.
Dove trova ogni giorno le motivazioni per stare al top da così tanto tempo?
Quando sono in pista non ho bisogno di trovarle. Le ho e basta, anche perchè l’unico obiettivo che ho in testa è vincere. Per me la sensazione che dà la vittoria è ancora il massimo. Poi il resto la “benzina” personale me la dà il team. Anche per la squadra do il massimo.
Cambiamo discorso: lei è un tifosissimo di calcio. Guarderà i mondiali? Se si, chi vincerà?
Li guarderò eccome e per la vittoria dico Italia, of course.
Si immagina già cosa vuol fare alla fine della carriera?
Qualcosa ve la posso dire: mi farò una vacanza lunghissima, dormirò e farò un sacco di feste…
Senta, lei è una star mondiale. Ma cosa farebbe se per un giorno potesse essere un “signor Rossi” qualunque?
Non lo so. Ammetto che per me è difficile vivere normalmente. Anzi, in Italia è impossibile, per questo vivo a Londra. In Italia uscire, per me, è come lavorare. A Ibiza, per esempio, sto bene: posso far festa senza essere riconosciuto. Eccezion fatta per agosto… è pieno di italiani. Qualche volta, sarebbe bello essere solo il signor Rossi…