Brammo sta studiando un "anti-scooter" elettrico
Anti-scooter. Così è stato definito, internamente all’azienda, il nuovo progetto Brammo per la mobilità elettrica in città; un nome che suona come una sfida, una provocazione al settore delle due ruote a motore che più sta avendo successo in questi ultimi anni.
Le linee guida del secondo mezzo che Brammo proporrà nel listino americano sono semplici: massima comodità di utilizzo, senza patente, per essere utilizzato da tutti. Un mezzo senza dubbio pensato in grande, con la pretesa di diventare il più popolare fra i mezzi di trasporto. Una proposta che sarebbe davvero vincente per chi non ha ancora la licenza di guida, gli è stata ritirata, non può conseguirla, o semplicemente non ha voglia di farla (ahimè i casi non sono pochi).
La Enertia riesce tranquillamente a raggiungere i gli 80 km/h, ma per ovvi motivi l’Anti-scooter dovrà essere limitato elettronicamente (e facilmente sbloccabile). Primo obbiettivo da raggiungere per Brammo, è riuscire a presentare il prototipo al pubblico entro 60gg, e a seconda del feedback da parte dell’utenza, decidere design definitivo e caratteristiche tecniche. Riusciranno davvero a infilarsi nel mercato scooter e creare una nuova moda?
via | Asphaltandrubber