"Caso" Biaggi-Simoncelli: le precisazioni del Corsaro
Quanto successo in casa Aprilia ha lasciato davvero a bocca aperta un po’ tutti, tifosi, stampa, piloti. Difficile capire se ci sia stato dolo o meno, anche se vogliamo, anzi, dobbiamo sperare che si tratti solo di un innocente papera comunicativa, un innocuo incidente che presto cadrà nel dimenticatoio.
Dal suo sito ufficiale Max Biaggi mette i puntini sulle i, cercando di porre fine all’ennesimo caso che lo vede protagonista involontario. “Cari amici, i test al Mugello sono andati bene. Come avrete letto in giro c’è stata un po di maretta per i tempi, che senza motivo erano stati modificati, ad arte.” – dichiara il Corsaro.
“Per carità, un decimo o due contano poco, specie quando si sta provando, ma la cosa non mi è piaciuta e l’ho fatto notare a chi di dovere. Non c è stato alcun complotto, naturalmente, solo un po di leggerezza, ma chi mi conosce sa la serietà con cui affronto le corse. Evidentemente qualcuno se lo era dimenticato ed abbiamo fatto del nostro meglio per ricordarglielo.”
“Correre è divertimento, ma per divertirsi veramente bisogna essere seri! Ve lo dico sinceramente: il sensazionalismo non mi piace ed il motociclismo è uno sport così bello ed appassionante da solo che non credo abbia bisogno di doping mediatico. Un abbraccio a tutti.”
A voi la parola.
via | Max-Biaggi.com