Superstock 1000: Ayrton Badovini porta l'Aprilia RSV4 alla prima storica Pole Position
La presentazione di ieri della RSV4 R deve aver portato fortuna alla Casa di Noale.
Oltre all’ottima prova di Biaggi e Simoncelli in Superpole, Ayrton Badovini, che qui ad Imola partecipa come wildcard sulla RSV4 del team JiR, ha conquista la pole position della classe Superstock 1000, con il miglior crono di 1’52”417, la prima in assoluto per la quattro cilindri a V di 65° della casa di Noale, che anche nelle categorie minori continua a confermare le sue ottime performance.
Badovini ha sorpreso tutti i suoi avversari alla prima gara sulla RSV4, che aveva già provato qui nei test Pirelli dello scorso luglio e martedì scorso al Mugello, conquistando con autorità la prima posizione dopo aver fatto comunque vedere ottime cose già nelle libere del mattino. Segno questo che se la Casa di Noale avesse puntato subito su piloti di prim’ordine, con tutto il rispetto per Fabrizio Biaggi (oggi 27°) e Federico Sandi (oggi 10°), avrebbe certamente detto la sua anche in Superstock 1000.
“Rientrare in una competizione di questo livello in questo modo era una sfida – ha dichiarato Badovini – e fare la pole position è veramente una grande soddisfazione. Non mi aspettavo né questo tempo né la pole, si vede che con il team abbiamo azzeccato le scelte giuste nonostante il poco tempo a disposizione. La RSV4 ancora non è a posto, ovviamente ha ancora dei problemi di giovinezza, ma mi sono concentrato al massimo perché in queste situazioni bisogna guidare anche sopra i problemi. Devo ringraziare il team JiR per la grande opportunità che mi ha dato e visti i risultati che stanno venendo spero di poter continuare fino alla fine della stagione con loro. Domani c’è la concreta possibilità di finire sul podio, in più parto da una posizione di vantaggio perché a differenza dei miei avversari non ho nulla da perdere mentre loro si giocano il campionato e questo gioca solo a mio favore“.
Cinque italiani nelle prime cinque posizioni nella classe Superstock 600 con il leader di campionato, Danilo Petrucci (Yamaha), che scatterà dalla prima fila. Staccato di poco più di un decimo il suo compagno di squadra Marco Bussolotti, mentre con distacchi più consistenti hanno girato le wild card Roberto Tamburini (Yamaha) e Giuliano Gregorini (Yamaha).
Ad aprire la seconda fila il sempre convincente Eddi La Marra (Honda), da cui partirà un altro pilota in lotta per il campionato, Gino Rea (Honda). Solo terza fila per il belga Vincent Lonbois (Yamaha), vincitore delle ultime due gare.
STK600 – Imola – Qualifiche
1 Petrucci D. (ITA) Yamaha YZF R6 1’56.190
2 Bussolotti M. (ITA) Yamaha YZF R6 1’56.308
3 Tamburini R. (ITA) Yamaha YZF R6 1’56.944
4 Gregorini G. (ITA) Yamaha YZF R6 1’57.133
5 La Marra E. (ITA) Honda CBR600RR 1’57.196
6 Rea G. (GBR) Honda CBR600RR 1’57.222
7 Guarnoni J. (FRA) Yamaha YZF R6 1’57.705
8 Morelli N. (ITA) Honda CBR600RR 1’58.167
9 Lonbois V. (BEL) Yamaha YZF R6 1’58.296
10 Lamborghini F. (ITA) Yamaha YZF R6 1’58.761
11 Marino F. (FRA) Honda CBR600RR 1’58.804
12 Guittet B. (FRA) Honda CBR600RR 1’58.820
13 Chmielewski A. (POL) Yamaha YZF R6 1’59.083
14 Kerschbaumer S. (AUT) Yamaha YZF R6 1’59.211
15 Karlsen F. (NOR) Yamaha YZF R6 1’59.220
16 Cecchini R. (ITA) Honda CBR600RR 1’59.267
17 Farinelli R. (ITA) Yamaha YZF R6 1’59.358
18 Nervo L. (CRO) Yamaha YZF R6 1’59.763
19 Von Gunten C. (SUI) Suzuki GSX-R600 1’59.781
20 Pagaud R. (FRA) Honda CBR600RR 2’00.535
21 Vrajitoru M. (ROU) Yamaha YZF R6 2’01.685
22 Ferroni M. (ITA) Kawasaki ZX-6R 2’01.694
23 Morrentino N. (ITA) Yamaha YZF R6 2’01.707
24 Salac M. (CZE) Yamaha YZF R6 2’02.685
25 Vargas R. (ITA) Honda CBR600RR 2’02.902
26 Latr D. (CZE) Honda CBR600RR 2’03.884
27 Vrajitoru B. (ROU) Yamaha YZF R6 2’06.042