SBK: Biaggi e Simoncelli strepitosi, l'Aprilia fa sul serio
La RSV4 c’è. A Imola, circuito non troppo favorevole alla quattro cilindri di Noale, Max Biaggi e Marco Simoncelli hanno dato spettacolo conquistando due podi e creando non pochi grattacapi ai velocissimi piloti Ducati.
Splendida la prima manche del centauro capitolino, secondo all’arrivo dopo una partenza fulminea ed un duello al cardiopalma con Michel Fabrizio. Out Simoncelli uscito di scena al decimo giro mentre si trovava in quinta posizione.
“E’ stata una gara bellissima corsa a tutta dall’inizio alla fine.” – ha dichiarato Max – “Ho cercato di fare il ritmo ma nella seconda parte del tracciato, dove noi non siamo ancora a posto, la Ducati era più veloce.”
“Sono molto contento perché abbiamo ottenuto un grande risultato qui in Italia davanti ai nostri tifosi. Questa è una pista dove abbiamo sofferto molto già dai test, ma abbiamo fatto un gran lavoro con i nostri tecnici per migliorare la situazione e già da questa mattina il set up della RSV4 era molto buono”
Quarto posto in gara 2 per il Corsaro, con SuperSic, terzo, pronto ad approfittare di un’incertezza del compagno di squadra. “Quando sono partito ho cercato di stare dietro alle Ducati cha hanno forzato subito il ritmo così per recuperare verso metà gara ho commesso due errori con i quali ho perso parecchio del vantaggio che avevo accumulato, insomma per fare meglio ho fatto peggio. Non mi aspettavo l’entrata di Simoncelli e per non prendere il muro e Spies abbiamo dovuto fare un grande numero per rimanere in piedi. E’ stato comunque un week end molto positivo. Faccio i complimenti a Simoncelli che è stato molto bravo soprattuto in Gara 2”.
“E’ stata una settimana bellissima e molto intensa” – ha detto Simoncelli – “ho deciso solo lunedì sera di partecipare a questa gara di SBK ed i risultati sono stati ottimi. Quando sono arrivato qui ad Imola il mio obbiettivo era entrare nella Top 5, in Gara 1 ci ero riuscito fino alla caduta alla Tosa. In Gara 2 sono partito molto meglio ed ho fatto un buon ritmo fino a riprende Biaggi. Il sorpasso alla Variante Bassa non lo volevo fare, ma sono finito lungo in staccata e per non finire nella via di fuga ho fatto lo stesso la chicane ed è andata bene. Devo ringraziare il mio team Superbike, quello 250cc e l’Aprilia per l’aiuto e la grande opportunità che mi hanno dato”.
Ai microfoni della RAI Marco ha sottolineato come in Superbike ci sia un clima davvero incredibile: “Qui ci si diverte di più che nel motomondiale. In pista ci si danno sportellate e poi all’arrivo ci si stringe la mano come se non fosse accaduto nulla.”
A buon intenditor…