Interviste a Michel Fabrizio e Max Biaggi ad Imola dopo gara1

Di Lorenzo Baroni
Pubblicato il 27 set 2009

Dopo il temrine di gara uno a Imola conclusa con la vittoria di Haga seguito da Biaggi e Fabrizio i tre piloti sono stati anche i protagonisti delle interviste post gare condotte da Julian Thomas presso l’area del paddock Show. Quì il giovane Fabrizio ha scherzato molto con i due compagni sul podio, soprattutto con Biaggi con il quale ha ironizzato sul sorpasso all’ultima curva, esprimendo la propria scontentezza per la grande staccata eseguita da Biaggi.

“Un pò mi rode essere stato superato a pochi metri dall’arrivo – ha confessato Fabrizio, e scherzando ha anche defiinito Max un pò “nano”… Biaggi ha dapprima messo il broncio poi ha capito l’ironia e ha ironizzato a sua volta sulla cosa affermando “non mi sembra che Michel sia un gigante…”.

Michel ha poi fatto i complimenti a Max per la gara scherzando però anche li sia su Biaggi che su Haga dicendo di dare comuque “la precedenza agli anziani” … per finire piccolo scherzo a Biaggi al quale ha spento il microfono poco prima di passarglielo, per terminare asciugando il sudore al compagno di squadra Haga. A seguire la seconda parte delle interviste.

Tornando alle note tecniche Fabrizio ha lamentato negli ultimi giri un forte indolenzimento al braccio sinistro che lo ha costretto in staccata a scalare marcia senza utilizzare la leva della frizione poichè la mano sinistra non rispondeva più ai comandi.

Biaggi invece ha sottolinea to come in alcuni punti della pista la sua moto si muoveva troppo ed in quei frangenti perdeva qualcosa nei confronti delle Ducati. Infine Haga si è detto piuttosto stanco a sette giri dalla fine e quindi temendo un calo ha deciso di attaccare con decisione Biaggi per evitare problemi nel finale, insomma un Haga deciso, in forma e molto incisivo che risorge con forza dopo il brutto periodo trascorso a seguito del brutto infortunio subito qualche mese fa.

Nei due video di seguito mostriamo i dettagli delle interviste post gara dei quali ci scusiamo per la non televisiva qualità audio-video, ma legata ad una necessità di rendere rapido il processo di visualizzazione e caricamento.

Ultime notizie