WSBK: Magny Cours agrodolce per Ben Spies. Gran finale a Portimao

Ancora un week-end misto di soddisfazione e disappunto per Ben Spies. Il pilota texano del team Yamaha Sterilgarda World Superbike, dopo aver vinto con grande autorità gara 1, 13esima vittoria in 26 gare disputate, ha accusato problemi di gomme in gara 2 che non gli hanno permesso di lottare per il successo.

Spies si è dovuto accontentare di chiudere la gara al quarto posto. Ora si trova al secondo posto in campionato, staccato di 10 punti dalla vetta. Un distacco che l’americano è deciso a recuperare nell’ultimo round della stagione a Portimao, dove partirà con l’unico obiettivo di vincere entrambe le gare.

“In Gara 1 ho fatto alcuni piccoli errori, che mi sono costati qualche decimo qua e là. – ha detto Spies – Questo ha permesso ai miei avversari di tornare sotto mentre avrei potuto costruirmi un vantaggio rassicurante. Ho fatto un errore anche all’ultimo giro, che ha lasciato la porta aperta ad Haga, ma per fortuna sono riuscito a rimediare. Sono invece molto deluso per quello che è successo in gara 2. Abbiamo fatto una scelta di gomma posteriore che si è rivelata né migliore né peggiore ma il problema è stato il pneumatico anteriore che non ha lavorato come aveva fatto in gara 1. Lo dimostra il fatto che avevo un passo di mezzo secondo più lento rispetto alle prove. Prima di questa gara sapevo che probabilmente sarei dovuto andare a Portimao con l’obiettivo di vincere entrambe le gare, per cui il risultato di oggi alla fine non cambia la situazione”.

Giornata da dimenticare invece per Tom Sykes. Il pilota inglese è caduto sia in gara 1 che in gara 2, fortunatamente senza serie conseguenze. Per lui un weekend decisamente difficile, con l’obiettivo ora di chiudere a Portimao la stagione con due buoni risultati.

Queste invece le parole di Tom Sykes: ”In Gara 1 ho commesso un piccolo errore. Sono andato per frenare ma ho tirato la leva un po’ troppo forte e mi si è chiuso il davanti. É stata una caduta violenta e sono stato fortunato ad uscirne illeso. Per gara 2 abbiamo cambiato gomma posteriore ma non ero convinto fosse la giusta soluzione. Purtroppo la gara ha confermato i miei dubbi. Poi, prima che io potessi fare qualcosa, entrando nel rampino Carlos Checa ha commesso un errore e mi ha coinvolto. Sono caduto pesantemente, stirandomi i muscoli di una spalla. E’ stato veramente un weekend da dimenticare, fare peggio a Portimao è impossibile”.

Massimo Meregalli: “Dopo aver vinto gara 1 eravamo convinti di riuscire a guadagnare punti nei confronti di Haga anche nella seconda. Invece qualcosa è andato storto, sfortunatamente fuori dal nostro controllo, e Ben non ha potuto porvi rimedio. Andremo a Portimao con un solo obiettivo, vincere entrambe le gare, e penso sia una cosa fattibile. Il weekend di Tom è stato davvero brutto, con tre cadute. Sono dispiaciuto per lui perché si stava davvero impegnando per portare a casa dei risultati e invece le cose non hanno girato per il verso giusto”.