Stoner, "La vittoria più importante". Hayden, "Maledetta sfortuna"

Di Gianni C.
Pubblicato il 19 ott 2009
Stoner,

C’è chi lo dava per finito, bollito, prossimo al ritiro. Beh, queste persone si sbagliavano di grosso. Casey Stoner è tornato a vincere nella sua Phillip Island, con rabbia, determinazione e classe, le stesse qualità che gli permisero di conquistare il mondiale regalando alla Ducati e all’Italia tutta emozioni che solo Vale Rossi e la MV Agusta ai tempi di Giacomo Agostini avevano saputo regalare.

Anche da “malato” il cangurotto della Rossa non ha mai sfigurato contro i campioni della MotoGP, figuriamoci adesso che la forma migliore non sembra poi così lontana. Due Gran Premi dopo la cura estiva e subito un secondo posto ed una vittoria, la terza consecutiva in Australia sul suolo amico.

“Avevo dimenticato quanto fosse buono il sapore della vittoria e, di tutte, questa è forse la più speciale. Posso onestamente dire che dal punto di vista fisico non ricordo neppure quando mi sono sentito altrettanto bene alla fine di una gara, dimostrazione del buon lavoro che abbiamo fatto e di come sia stato giusto fermarsi per un po’.” – conferma un sorridente Casey.

Gallery di gara del GP di Phillip Island 2009
Gallery di gara del GP di Phillip Island 2009
Gallery di gara del GP di Phillip Island 2009
Gallery di gara del GP di Phillip Island 2009

“Sono partito bene e sono riuscito a mantenere un ritmo in grado di tenerci davanti ma credo che, se fossimo riusciti a trovare un po’ più di trazione durante il fine settimana, avrei potuto girare anche più forte. In ogni caso non posso certo lamentarmi, perché il lavoro che i ragazzi hanno fatto sulla moto è stato fenomenale, dal forcellone alla nuova carena… non si sono mai fermati, nemmeno quando io non c’ero. Adesso il mio obiettivo è dare loro il massimo contributo nelle prossime due gare e fornire a Filippo Preziosi più dati possibile per impostare al meglio la prossima stagione”.

Sfortunatissimo Nicky Hayden, costretto al ritiro alla prima tornata a causa di un errore di Jorge Lorenzo. “Oggi ho fatto probabilmente la partenza più bella della stagione ma paradossalmente si è rivelata la mia sfortuna. Non sono sicuro di cosa sia successo esattamente con Jorge, ho visto solo che è partito male e quindi l’ho superato.” – ha dichiarato Kentucky Kid.

“La cosa successiva che ho sentito è stata una botta molto forte da dietro. Entrambe le nostre moto si sono danneggiate e non c’era la minima possibilità che lui rimanesse in piedi. Sono davvero deluso perché sentivo che avrei potuto fare una gara discreta e in ogni caso qui mi diverto sempre a correre. Comunque, non me la sento nemmeno di biasimare troppo Jorge perché stava lottando per il mondiale e ovviamente non l’ha fatto apposta. Adesso andremo in Malesia e cercheremo di portare a casa qualche cosa di meglio”.

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