Bike Expo Show 2010: al via l'edizione n°16 con parecchie novità

La conferenza stampa di apertura del Bike Expo Show 2010, che si svolgerà alla Fiera di Padova dal 15 al 17 gennaio, è stata una piacevole sorpresa. Le personalità coinvolte differiscono per interessi e competenze, a garanzia di un salone dalle molteplici sfaccettature, fra le quali risaltano due importanti elementi: il customizing e la sicurezza.

Il Direttore Generale di Padovafiere S.p.a., Paolo Coin, affiancato dal presidente Ferruccio Macola, ha esordito illustrando quelli che sono i litemotif della manifestazione, aggiungendo anche l’elemento “passione” che richiamerà tanti visitatori ed espositori, nonostante la crisi che attanaglia il settore dell’automotive: “la crisi economica ha colpito anche il mondo delle due ruote, ma la passione non viene attaccata da nessuna crisi”

Come scritto qualche riga fa, le parole Customizing (inteso come personalizzazione del mezzo e non riferito al solo settore custom/cruiser/chopper) e sicurezza, in certe situazioni potrebbero suonare come un ossimoro, ma non al Bike Expo Show, dove i concetti sono stati associati per entrare in una nuova dimensione di pensiero.

Come dice il presidente della Federazione Italiana Customizers, Fabrizio Favre: “il customizing non è inteso semplicemente come stravolgimento degli standard di omologazione di un mezzo, e conseguente perdita dei parametri di sicurezza, ma in molti casi anche un impianto frenante maggiorato, o delle sospensioni messe a punto, migliorano le caratteristiche dinamiche e di conseguenza, la sicurezza”

“l’edizione 2010 – aggiunge il presidente FIC – sarà contraddistinta dalla qualità dei customizers e delle proposte che verranno presentate, abbiamo accettato la partecipazione dei più seri rappresentanti del settore, che riteniamo siano indispensabili per aumentare il valore e il prestigio della manifestazione”

L’altro argomento caldo del salone patavino, è la sicurezza: “ci sarà una sezione dedicata a formare ed informare il visitatore sulla sicurezza in moto” – commenta Luigino Faraon, presidente del Moto Club Spinea – “che comprenderanno una sezione di scuola guida e di guida sicura aperto a tutti, con lo scopo di sensibilizzare non tanto i giovani, ma i loro genitori, a contribuire all’istruzione dei proprio figli anche nel campo della sicurezza in moto”

Daniele Martin, delegato della FMI, si occuperà della sezione dedicata alle moto d’epoca, che quest’anno sarà più ampia e curata, con in più la presenza di moto e piloti delle competizioni riservate ai motocicli storici; uno spazio importante verrà dato all moto inglesi fino agli anni ’70. Anche il mototurismo vedrà i propri spazi triplicati, con la presentazione di viaggi e moto impegnate nelle più svariate imprese in giro per il mondo.

L’area esterna conterà su 10.000mq di spazio per le esibizioni all’aperto, che oltre al già citato campo di scuola guida, vedrà le gare di minimoto, pitbike, freestyle, stunt e per la prima volta anche le Ape Cross. Last but not least, la presenza in maniera ufficiale di Honda, che porterà al pubblico padovano le novità 2010 fra cui la VFR1200F e la VT1300CX.

Il biglietto costerà 10€, ben 33% in meno dello scorso anno, e chi verrà in moto avrà il parcheggio riservato e gratuito all’interno del complesso fieristico.