Dakar 2010: Stage 11 a Frans Verhoeven, la tappa degli outsider
Uno stage particolare, il numero 11 della Dakar 2010… La vittoria è andata all’olandese Frans Verhoeven, che porta per la prima volta la BMW al successo in questa Dakar, davanti all’americano Jonah Street e al francese Alain Duclos, entrambi su KTM. Nomi poco noti alla parte alta della classifica che di colpo si sono ritrovati in testa alla corsa.
Il perchè è probabilmente riconducibile all’errore di un poliziotto male istruito, che al primo waypoint dopo 13 chilometri dalla partenza, ha sbarrato con l’auto la via corretta e ha indirizzato tutti i piloti in transito dalla parte sbagliata. Un grossolano pasticcio, ai livelli della “corsa più pazza del mondo” che ha suscitato le ire dei team e dei riders che quella tappa se la sarebbero giocata davvero.
Per fortuna, i danni subiti dai piloti in testa alla Generale non sono stati poi gravi, il podio virtuale rimane invariato, benchè il distacco fra Ullevalseter, Lopez e Rodriguez si stia leggermente ampliando, niente di preoccupante per Cyril Despres, sempre saldamente primo. Quest’ultimo Rodriguez, assieme al suo team, ha comunque sporto reclamo contro la direzione gara per i fatti accaduti.
Marc Coma, da battistrada, si è trovato nelle retrovie, vittima anche lui del poliziotto infingardo, che l’ha fatto retrocedere fino alla nona posizione (ma il buon spagnolo, è tornato indietro e gliene ha dette quattro). La tappa di oggi è la più lunga della Dakar di fine decennio: 800 chilometri di cui 476 di speciale, metà sabbiosa e metà terreno accidentato e sterrato fino a raggiungere raggiungere San Rafael.
Classifica undicesima tappa
1° #8 Frans Verhoeven (NL) BMW;
2° #24 Jonah Street (USA) KTM;
3° #14 Alain Duclos (FRA) KTM;
4° #4 Pal Anders Ullevalseter (NOR) KTM;
5° #9 Francisco Lopez (CHI) Aprilia;