FIM: anche nelle due ruote controlli antidoping più severi
Il motociclismo come il ciclismo ed il calcio. La FIM (Fédération Internationale de Motocyclisme) ha ufficialmente annunciato degli importanti aggiornamenti relativi ai controlli antidoping.
A partire da questa stagione, la FIM si adeguerà a quanto già previsto dalla WADA (World Anti-Doping Agency) sorteggiando alcuni piloti iscritti a 5 differenti campionati facenti parte della Federazione Internazionale (Road Racing, Motocross, Trial, Enduro e Track Racing).
I piloti verranno sottoposti ad un test a campione come è già avvenuto a marzo nel mondiale 2009 MotoGP e nel corso della garadi Imola round del Campionato del Mondo Superbike. In entrambi i casi tutti i soggetti interessati risultarono negativi.
L’ultimo pilota ad essere risultato positivo, è stato il campione Spagnolo della Supersport Angel Rodriguez. Il centauro, sospeso per 2 anni, ha richiesto il test del DNA, tanto che i giudici hanno deciso di “congelare” momentaneamente la pesante sanzione inflitta.
via | TwoWheelsBlog.com