ASAPS: incidenti nel weekend in calo nel 2013
Nuovi dati dall'Associazione Sostenitori Amici Polizia Stradale che confermano il trend positivo per quanto riguarda gli incidenti sulle nostre strade. In calo incidenti (-3,5%), feriti (-7,6%) e vittime (-13,1%).
Alla luce dei dati raccolti dal Servizio Polizia Stradale – cioè i soli rilievi effettuati dalla Polizia Stradale e dai Carabinieri e non dalle Polizie Locali – l’ASAPS (Associazione Sostenitori Amici Polizia Stradale) comunica le statistiche per i primi 6 mesi del 2013 relativi all’incidentalità del fine settimana, che evidenziano un andamento ancora una volta positivo rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso con una netta inversione di tendenza anche per quanto riguarda gli incidenti mortali di motociclisti e scooteristi.
Il numero degli incidenti nei fine settimana di quest’anno, 16.686, è diminuito rispetto ai 17.297 riscontrati nel primo semestre del 2012, con un calo quindi di 611 sinistri pari al -3,5%. Il numero dei feriti è passato da 13.257 a 12.250, con una diminuzione di 1.007 casi, pari a un -7,6%.
Ancora più significativo e importante è il dato riferito ai decessi, passati dai 482 del 2012 ai 419 nel primo semestre 2013, con 63 vittime in meno e una diminuzione in percentuale del 13,1%. Analizzando più accuratamente questo dato, per quanto riguarda i giovani sotto i 30 anni si è passati dai 170 morti nel 2012 ai 145 nei primi 6 mesi del 2013 (nel 2010 erano stati 232), con un calo quindi di 25 casi quantificabile in un calo del 14,7%.
Decisamente negativo invece il dato riguardante la mortalità notturna: nel primo semestre del 2012 erano state riscontrate 128 fatalità che, nello stesso periodo di quest’anno, sono passati a 154, quindi con 26 vittime in più per un incremento del 20,3%.
Il primo semestre di quest’anno ha inoltre registrato un’inversione di tendenza per quanto riguarda la mortalità fra conducenti e trasportati dei veicoli a due ruote: 2013 si sono registrati 105 incidenti mortali contro i 168 dell’anno scorso, con un decremento di 63 casi pari a un buon -37,5%. Ma in questo caso – sottolinea l’ANPAS – può aver “aiutato” una primavera piuttosto piovosa (e, aggiungiamo noi, gli effetti della crisi che hanno portato a un pesante calo del mercato e, di conseguenza, di veicoli sulle strade).
Per quanto riguarda l’investimento dei pedoni, nei primi sei mesi dell’anno nei week-end hanno perso la vita 38 persone contro i 36 del 2012 (+5,5%), mentre la perdita di controllo del veicolo da parte del conducente ha raggiunto una quota del 46,2% sul totale degli incidenti, un dato che non può che indurre a una seria riflessione.