SBK: Tom Sykes cerca l'allungo a Mosca
Il capoclassifica del mondiale per derivate di serie ed il suo compagno nel Kawasaki Racing Team, il giovane Loris Baz, annunciano i propri propositi di battaglia per l'ormai imminente GP di Russia.
Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) si prepara ad affrontare il GP di Russia di questo weekend da capoclassifica del mondiale SBK, un ruolo per lui assolutamente inedito. Dopo aver mancato il titolo lo scorso per solo mezzo punto a vantaggio di Max Biaggi, il britannico può ora guardare tutti dell’alto in basso ed affrontare un fine settimana che, alla luce dei problemi fisici del principale rivale Sylvain Guintoli (Aprilia Racing), potrebbe lanciarlo ancora più in alto in classifica.
Sykes arriva in Russia con tutti i favori del pronostico: finora ha conquistato 6 delle 7 Superpoles disponibili (mancando solo quella del round di apertura a Phillip Island), è reduce dalla doppietta di Imola, ha vinto 4 degli ultimi 6 rounds (5 vittorie in totale in stagione) e vanta una tradizione positiva a Mosca: nella prima edizione dello scorso anno, il 28enne di Huddersfield ha conquistato la vittoria nella prima manche (diventando quindi il primo vincitore di sempre della SBK in Russia) e un secondo in Gara-2, invertendo la posizione con Melandri sui due podi, e con 6 punti di vantaggio su Guintoli e 45 sul terzo in classifica, Eugene Laverty, le cose per l’inglese sembrano volgere al meglio. Queste le parole di Tom Sykes in vista dell’appuntamento con il Moscow Raceway:
“Lo scorso anno il Moscow Raceway rappresentava una novità per tutti, ed io mi reputo molto bravo ad imparare nuove piste. La mia fiducia in Kawasaki e nella squadra è massima e sapevo quindi che il pacchetto a disposizione mi avrebbe permesso di far bene, e così è stato. Come quasi tutti i miei rivali ora conosco bene la pista, quindi non ci sarà più il fattore sorpresa, ma devo ammettere che come tracciato mi piace molto. Abbiamo scritto una pagina di storia lo scorso anno vincendo qui la prima gara di sempre e questo mi dà una buona dose di motivazione aggiuntiva. La pista è molto stretta, tortuosa e tecnica, ma ha dimostrato di poter regalare delle ottime gare.”
A Imola Loris Baz è caduto pesantemente in prova ma è riuscito comunque a raccogliere punti iridati (nono e sesto nelle due gare) e a mantenersi in sesta posizione nel Mondiale. Queste le sue considerazioni alla vigiglia del round moscovita:
“Dopo la gara di Imola, adesso mi sento bene. Abbiamo fatto dei buoni progressi nei test prima dell’ultimo round, ma purtroppo non ho potuto pienamente darne dimostrazione in Italia a causa dell’incidente che ho fatto prima della gara. Ora cercheremo di mostrare il nostro miglior passo sul circuito di Mosca. L’anno scorso questo non è stato il mio layout preferito, ma penso che siamo migliorati parecchio dall’inizio dell’anno. Voglio stare con quelli davanti questo fine settimana, o almeno molto vicino a loro. Il mio feeling con la moto è veramente buono e ci manca poco per giovarcela con i piloti più forti. Dobbiamo cercare di essere sempre con loro, ad ogni weekend, e sappiamo tutti la direzione che dobbiamo prendere per continuare a migliorare.”