WSBK: il ruggito di Leon. E' subito Suzuki, è subito Haslam
L’esordio di Leon Haslam nel mondiale Superbike in sella ad una Suzuki ha davvero lasciato il segno. Dopo i convincenti test della scorsa settimana, il centauro del team Alstare ha portato a termine una prima manche praticamente perfetta dall’inizio alla fine, beffando al fotofinish il nostro Fabrizio (Ducati Xerox).
In gara 2, oltre ad Haslam, un’altra Suzuki, quella del compagno di squadra Sylvain Guintoli ha tentato di conquistare il gradino più alto del podio, beffato alla bandiera a scacchi dall’eterno Carlos Checa e da un coriaceo Michel , ribattezzato “Decimo Meridio” Fabrizio, dal buon Mauro Sanchini.
Ora Leon è in testa alla classifica generale con 9 punti di vantaggio sul centauro romano: “Sono così felice di aver ottenuto la mia prima vittoria in Superbike ed è fantastico!” – ha dichiarato il campione britannico – “Voglio ringraziare la squadra e tutto lo staff per tutto il supporto e il duro lavoro e mi piacerebbe anche ringraziare Francesco e Patricia Batta“ (un forte abbraccio alla Signora della Superbike, n.d.r.) per avere avuto fiducia in me.”
“La prima gara è stata dura ed è stato impossibile rilassarsi anche per un secondo. Sapevo che avevo Michel e Nori con il fiato sul collo, ma ho continuato a concentrarmi sulle linee e sulle staccate e ho cercato di tenerli lontani. Ho capito che Michel era nella mia scia all’ultimo giro per cercare di passarmi, ma ho tenuto la testa bassa fino alla bandiera a scacchi.”
“Per tutto il weekend sapevo che la vittoria era possibile, ma pensare e realizzarla sono due cose diverse.In gara due ho avuto alcuni problemi con la trazione posteriore, ma ho sempre pensato che avrei potuto vincere. Poi, improvvisamente, Carlos era lì. Si è tuffato all’interno a tre curve dalla fine, all’ultimo giro. Ma, ci si sente bene a prendere una vittoria e un secondo posto nella mia prima gara con la squadra ed è fantastico essere il leader del Campionato Mondiale Superbike.”
Le parole del francese Sylvain Guintoli: “Mi sono davvero divertito oggi ed è stato molto piacevole. Non riesco a ricordare l’ultima volta che ho condotto una gara di campionato del mondo, con la gara due ho preso un ottimo feeling e ora voglio farlo di nuovo. Quando ero davanti, mi sentivo tranquillo e ho capito che avrei potuto mantenere un buon ritmo. Ho fatto un piccolo errore e Carlos e Leon mi hanno passato. Con Carlos ci siamo toccati all’8° giro, quando il mio gomito ha avuto un contatto con la sua ruota anteriore e quindi ho spinto un po’ troppo duramente per tornare subito davanti, quando forse avrei dovuto avere un po’ più di pazienza, ecco dove ho perso terreno.”
“Nella prima gara sono partito male. Il mio passo era buono, ma ero troppo lontano dal leader, e sto anche imparando il ritmo delle gare SBK ed il fatto che sono più lunghe di quelle che facevo. Sono molto felice di tutto il lavoro che abbiamo fatto e mi sto divertendo molto a guidare questa moto. E ‘stato bello prendere un trofeo (per il giro più veloce in gara due) e mi auguro che sarà solo l’inizio di molti a venire. Non vedo l’ora di essere a Portimao.”