CIV, Imola: La Marra e Cruciani ormai vicini al titolo
Si sono corse ieri a Imola le gare valide per il settimo round del Campionato Italiano Velocità moto 2013: vittorie anche per Franco Morbidelli e Riccardo Russo.
L’Autodromo “Enzo e Dino Ferrari” di Imola ha ospitato ieri le gare valide per il settimo round del CIV 2013. In attesa delle gare dell’ottavo round – in programma oggi pomeriggio sempre sul circuito del Santerno – questo è quanto accaduto nella giornata di ieri.
Nella gara della classe Superbike, i portacolori di Ducati Barni Racing, Eddi La Marra e Ivan Goi, hanno dominato la gara e piegando la resistenza di tutti gli avversari. Nel giro finale, decisivo per la vittoria, Goi ha spinto forte con l’obiettivo di recuperare il gap, ma La Marra ha fatto segnare il nuovo record della pista in gara (1:50.744, dopo aver migliorato stamattina anche il record in prova) per difendersi con successo dall’attacco del mantovano e chiudere sotto la bandiera a scacchi con 0”407 di vantaggio.
Per La Marra è arrivata quindi la quinta vittoria consecutiva, che gli consente di portare a 36 i punti di vantaggio sul primo avversario in classifica generale, Leandro Mercado (Kawasaki Pedercini). L’argentino ha chiuso terzo a +14.149, mentre il sanmarinese Manuel Poggiali (Ducati Grandi Corse) è finito quarto a 6 decimi dal podio davanti a Michele Magnoni (BMW GM Racing by Tutapista).
In Moto3, dopo sei gare e parecchi tentativi, Michael Ruben Rinaldi (Mahindra Racing) ha finalmente portato a casa la prima vittoria al CIV 2013 rientrando anche in lotta per il titolo. Il romagnolo, è scattato forte al via ed ha subito preso in mano le redini della gara, spingendo forte per fare selezione. Gli unici tre in grado di tenergli testa sono stati la wild-card Andrea Migno, il bergamasco Andrea Locatelli (leader della classifica su Mahindra) e il pesarese Luca Marini (Twelve Racing). Dopo una brutta partenza, Locatelli è risalito forte sbarazzandosi prima di Marini (poi quarto a +5.893) e poi di Migno (alla fine terzo a +2.230) per chidere al secondo posto a +1.669 dal compagno. Nella top five di giornata anche Michael Coletti (Honda Team Minimoto).
Nella Stock 600 ha prevalso la wild-card Franco Morbidelli (Kawasaki Puccetti Racing) che ha messo in pista un passo insostenibile per gli avversari tagliando il traguardo con oltre sei secondi di vantaggio sul secondo. Il suo compagno di squadra, Alessandro Nocco, aveva provato a tenergli testa nelle prime fasi scivolando però all’uscita della variante bassa (ripartito, ha poi chiuso 11°). Secondo di giornata, a +6.856, si è classificato il campano Nicola J. Morrentino (Yamaha Mottini Corse), che ha amministrato la sua gara ‘in solitaria’ per portare a casa punti importanti per la classifica (dove ora è terzo). A proposito della generale, a tornare in vetta al campionato grazie al terzo posto (a +9.576) conquistato ieri è il lombardo Andrea Tucci (Honda), che ha preceduto sotto la bandiera a scacchi Mattia Cassani e Luca Vitali.
In Supersport c’è stato un bel duello tra la wild-card Riccardo Russo e Marco Faccani, in cui l’ha spuntata il giovane campano del Team Puccetti Racing Kawasaki grazie ad una bella manovra alle Acque Minerali. Nelle battute conclusive Russo ha mantenuto il vantaggio sul rivale andando a tagliare il traguardo in “monoruota” con +2.806 su Faccani, al quinto podio consecutivo. Terzo il sudafricano Mathew Scholtz (Suzuki Team Suriano by Falaschi), bravo a risalire forte nelle battute iniziali e di prendere quei due secondi di vantaggio sul gruppetto degli inseguitori, utili fino alla bandiera a scacchi. Alle sue spalle il leader di campionato Stefano Cruciani (Kawasaki Puccetti Racing), che ha gestito al meglio la gara portando a casa punti importanti per la classifica, dove ora vanta 32 lunghezze di vantaggio su Faccani. A seguire Mirko Giansanti ed il campione in carica Ilario Dionisi, ancora in difficoltà e ormai pronto a cedere la tabella numero uno.