Melandri verso Silverstone: "Dispiaciuto per la decisione di BMW"
La decisione del costruttore bavarese di ritirarsi dal Mondiale SBK tiene ovviamente banco nel box BMW Motorrad Goldbet SBK alla vigilia dell'impegno in Gran Bretagna.
L’annuncio dell’addio da parte di BMW alla Superbike della scorsa settimana è arrivato come un fulmine a ciel sereno per tutto l’ambiente della Superbike, ma è evidente come i più colpiti di tutti siano i membri del team BMW Motorrad GoldBet SBK, da quest’anno il ‘braccio sportivo’ della casa bavarese nel Mondiale SBK dopo il ritiro dl team ufficiale alla fine della scorsa stagione. Per Marco Melandri la situazione ha qualcosa di tristemente familiare, in quanto questo sarà il terzo anno consecutivo che il pilota ravennate viene lasciato a piedi dal suo team i Superbike nonostante i risultati sempre eccellenti (nel 2011 con il team ufficiale Yamaha, nel 2012 con quello BMW).
Con la vittoria conquistata nell’unica gara disputata nel tragico GP di Russia, Marco Melandri è salito al terzo posto in classifica a quota 207 punti, a soli 32 punti dal leader Sylvain Guintoli (Aprilia Racing). Dal punto di vista dei numeri, Melandri può considerarsi a pieno diritto uno dei pretendenti per il titolo, ma la notizia del disimpegno tedesco di certo non farà bene al suo team. Per il forte 30enne si parla già di un interesse Aprilia, ma per il momento il popolare ‘Macho’ cerca di restare concentrato sul presente:
“Silverstone è una pista grande e veloce, ma allo stesso tempo è anche molto difficile per i suoi cambi di ritmo e per la superficie irregolare, ma comunque mi piace molto. Spero solo che il meteo – che è sempre imprevedibile nel Regno Unito – sia bello questa volta. Mi dispiace per la decisione che BMW ha preso, ma purtroppo mi sono abituato a queste situazioni. Io non sono davvero preoccupato, perché per noi piloti è sempre possibile trovare una soluzione anche se, naturalmente, in questa importante fase della stagione non è un bene per il nostro morale. spero che l’esperienza mi aiuterà a gestire bene la cosa.”
Il compagno di colori di Melandri, il gallese Chaz Davies, si tratterà del secondo round di casa stagionale dopo la gara di Maggio a Donington, ma il britannnico non può comunque nascondere la delusione per l’annuncio di BMW:
“Chiaramente mi dispiace per la decisione di BMW Motorrad ma quest’anno abbiamo ancora una lunga stagione davanti e vogliamo continuare a vincere. Rimarremo concentrati e lavoreremo sodo. Il prossimo round a Silverstone è la mia gara di casa e, anche se non è uno dei miei circuiti favoriti, mi piace abbastanza. È una sfida diversa perché è una pista abbastanza veloce e piatta. In più, qui, ci sono delle curve molto particolari, diverse da quelle che puoi trovare da qualsiasi altra parte.”
“Pur essendo un tracciato completamente piatto, è difficile settare correttamente la moto, specialmente la Superbike, perché è anche molto sconnesso. Dovremo lavorare molto sul set up della ciclistica, e qualche volta si può sbagliare, infatti, é un circuito impegnativo per le squadre. Non vedo l’ora di correre sulla pista di casa, la Superbike è molto popolare in UK e mi aspetto che tanta gente verrà a vedermi”.
Serafino Foti, Direttore Sportivo del BMW Motorrad GoldBet SBK Team, cerca di fare buon viso a cattivo gioco:
“Abbiamo preso atto e accettato la decisione presa e la nuova direzione strategica dell’azienda negli ultimi giorni. Voglio ringraziare BMW Motorrad per l’ottima performance che abbiamo mostrato nella prima parte della stagione e per il livello di competitività raggiunto. I piloti stanno lavorando benissimo e continueranno così fino alla fine del campionato, rimanendo concentrati sul presente, perché è questa la base per il futuro. Anche i ragazzi del team stanno facendo, e continueranno a fare, il massimo e, sicuramente, la decisione presa non avrà alcuna influenza perché sono dei veri professionisti. Quest’anno, a Silverstone, correremo sul tracciato nella configurazione del 2011, pur essendo una pista molto diversa da Mosca, noi tutti daremo il massimo e saremo sicuramente competitivi”.
Di tenore simile le dichiarazioni di Andrea Dosoli, Direttore Tecnico BMW Motorrad GoldBet SBK Team e anche lui come Melandri già esule dalla fine del team ufficiale BMW:
“Dopo un weekend molto emozionante a Mosca, il team ha ricevuto la notizia della decisione strategica di BMW per il futuro del progetto SBK. Gli ultimi giorni non sono stati i più facili per tutti noi, ma sono certo che i ragazzi continueranno a lavorare come al solito. Sono dei professionisti e sono motivati a conquistare, gara dopo gara, i risultati che meritiamo. A Mosca i nostri piloti sono stati veloci sia sull’asciutto sia sul bagnato, questo è molto importante per la gara di Silverstone, dove il tempo può cambiare velocemente, come l’anno scorso.”
“Il tracciato inglese è uno dei più lunghi del calendario – con curve molto veloci, dove i piloti devono guidare in maniera morbida e lasciar scorrere la moto – e anche tecnico, la tenuta laterale infatti è importantissima specialmente nelle curve lunghe. Entrambi i piloti partiranno con la stessa moto con cui hanno corso, con successo, in Russia e lavoreremo principalmente sul set up. Il team e i piloti aspettano le gare di Silverstone con il chiaro obiettivo di consolidare quanto fatto vedere a Mosca. I piloti sono in forma e molto motivati, per Chaz è la gara di casa, per Marco è quasi una gara di casa perché ha vissuto in Inghilterra”.