SBK: Aitchison al posto di Lundh a Silverstone
Dopo la sfortunata esperienza col team Effenbert Liberty, l'australiano sarà di nuovo in pista in Gran Bretagna con la Ninja del team Kawasaki Pedercini.
Mark Aitchison farà il suo ritorno nel Campionato Mondiale Superbike in occasione del round di Silverstone di questo fine settimana, nono appuntamento della stagione 2013. L’australiano ha partecipato a tre rounds dell’attuale stagione (Aragon, Assen e Monza) con la Ducati 1098R del controverso Effenbert Liberty prima di rimanere coinvolto nel triste destino della squadra di Mario Bertuccio – ritiratasi definitivamente dopo soli 3 GP – ma avrà l’opportunità di rifarsi già questo weekend con la Kawasaki ZX-10R del team Pedercini, lasciata vacante dall’infortunato pilota svedese Alexander Lundh.
Per il tragico round di Mosca, Lundh era stato sostituito da Lorenzo Savadori, ma questo fine settimana il 20enne di Cesena sarà in Inghilterra per correre nella Superstock 1000 FIM Cup (sempre con il team Pedercini), motivo per il quale il team italiano ha deciso di richiamare Aitchison, suo ex-pilota, rimasto disoccupato dopo l’epilogo della sua esperienza con Effenbert Liberty Racing.
Aitchison ha infatti già corso per il team Pedercini nel 2011 – ottenendo come miglior risultato un 9° posto in Gara-2 a Imola – prima di trasferirsi al Team Grillini nel 2012, anche se la sua avventura con questo team durò per solo cinque Gran Premi.
Per quanto riguarda le condizioni di Alexander Lundh – vittima di una frattura al quinto metacarpo della mano sinistra nel round di Assen – lo scandinavo dovrebbe tornare in azione in occasione del round successivo del Nurburgring, che si correrà il 1° di Settembre. Dopo il round di Silverstone infatti, il campionato mondiale Superbike si concederà tre settimane di pausa estiva, e questo dovrebbe consentire a Lundh di recuperare definitivamente dall’infortunio.