MotoGP 2010, Marco Melandri: "non si capisce dove sia il problema"

Di Gianluca
Pubblicato il 22 mar 2010
MotoGP 2010, Marco Melandri:


Altro post, altro sfogo. Stiamo parlando, purtroppo, di Marco Melandri che attraverso il proprio blog ufficiale fa sapere il proprio stato d’animo. Non è ancora iniziata la stagione 2010 ma sembra di vedere un “macio” come lo abbiamo visto nelle stagioni passate…

Disperato…Sì, è quello che realmente sono al momento. È logico che la disperazione è esclusivamente riferita alla mia vita sportiva, perchè sono ben consapevole di essere in ogni caso molto fortunato, perchè i veri problemi della vita sono ben altri. Solo 3 ore di prove prima della partenza del primo gp e io e la mia squadra siamo messi molto, molto male.

Una situazione non prevista e confermata anche da Fausto Gresini a conclusione della seconda giornata di test in notturna. Disastrosa invece la situazione di Marco Simoncelli, ultimo nella stessa due giorni di test. Ma qual’è il problema?

Team Gresini test Losail
Team Gresini test Losail
Team Gresini test Losail
Team Gresini test Losail

Il problema principale è che non si capisce dove sia il problema, proviamo distribuzione dei pesi estremizzando sull’anteriore e poi sul posteriore per poi tornare centrali senza avere la benchè minima reazione della moto e il tempo è sempre lo stesso al decimo, quindi è davvero difficile capire i punti positivi e o negativi. Non abbiamo reazioni nemmeno dalle sospensioni, passiamo da molle durissime a medie e a morbidissime, ma io non sento differenze, i dati mostrano che da molle dure a morbide le sospensioni lavorano esattamente allo stesso modo, questo non mi era mai successo prima.

Io ho una guida rotonda, mi piace far girare la moto di gas, con la coppia del motore, questo invece, anche se molto, molto potente, è molto vuoto sotto, non ha coppia ed è molto nervoso ed è molto difficile avere una risposta precisa e sincera del motore al gas e non mi aiuta di certo

Inquietante. Può un team dell’esperienza di quello di Fausto Gresini perdere la trebisonda in questo modo? Può un pilota dell’esperienza di Melandri non riuscire a sentire le modifiche alla moto? Non vogliamo certo mettere la croce addosso al “povero” Melandri ma qualcosa non torna… urge che la squadra lavori in modo coese per trovare nel breve la via dell’uscita del tunnel.

Dopotutto Andrea Dovizioso con la Honda ufficiale ha chiusi i test in Qatar al terzo posto (a mezzo secondo da Stoner) e Randy De Puniet con la Honda “clienti” del Team LCR ha chiuso i test in ottava posizione a poco più di un secondo. La sentenza a tra tre settimane dopo la prima gara del mondiale.

Ultime notizie