Internazionali d'Italia Motocross 2010: in MX1 si aggiudica il titolo Davide Guarnieri
E’ una giornata di gare spettacolari ed emozionanti a concludere l’edizione 2010 degli Internazionali d’Italia di Motocross. Nella MX1 si porta a casa il titolo Davide Guarnieri, la MX2 se l’è aggiudicata Charlier mentre Ciucci si guadagna l’under 17.
Nella MX1 sono diversi i valori e le situazioni in pista e molti sono i significati delle prestazioni. Tutti gli occhi sono puntati sul campione e vicecampione del mondo, ma c’è Guarneri (Honda Motors.be) che punta al titolo e non può sbagliare. Il bresciano parte senza affanno in entrambe le manche e recupera posizioni, per concludere con un quarto posto finale, che gli permette di laurearsi meritatamente campione degli Internazionali d’Italia – GoldenTyre Series 2010.
In gara Cairoli e Nagl non si risparmiano ed in entrambe le manches fanno gara a se, staccando gli altri e “duellando” a ritmi forsennati. La prima manche va al siciliano che azzecca il sorpasso giusto e si guadagna quel margine che gli permette di concludere primo. Nella seconda la lotta fra i due è ancora più serrata. I due piloti corrono al limite e si sorpassano a ripetizione, fino a che Cairoli incappa in un errore a due giri dal termine. La sua KTM 350cc rimane incastrata nella rete, consentendo al tedesco di involarsi verso la vittoria.
Davide Guarneri: “Vincere il Campionato un paio di giorni prima del mio compleanno è stato davvero un bel regalo! Ho cercato di non pensare troppo al risultato finale, perché, che ti piaccia o no, in ogni caso influenza la tua prestazione e a volte la tensione può giocare brutti scherzi! Questa a San Severino non è stata la mia miglior prova, ma alla fine non è andata nemmeno troppo male, considerando che ho fatto due partenze non brillantissime e che quindi ho dovuto recuperare!
Mi rendo conto che il fatto che Cairoli e Philippaerts non abbiano disputato tutte le prove ha reso le cose più facili per me, ma in ogni caso ho dovuto lottare con degli avversari veloci e temibili. Considerato anche che questa è la mia prima esperienza sulla 450 devo dire che sono pienamente soddisfatto di questo titolo…e poi vincere ti mette sempre nello stato mentale giusto, per cui ora non vedo l’ora che cominci il Mondiale!”.
Nella MX2, dopo la suspense per la caduta iniziale di Charlier (Yamaha Gariboldi), il pilota francese riprende a “volare” e recupera fino alla quarta posizione, proprio dietro al suo diretto concorrente per il titolo Shiffer (KTM Axo Silver Action). In gara 2 invece non ce n’è per nessuno: il pilota francese parte e conclude al primo posto, seminando gli avversari e conquistando così il titolo di campione 2010. Vince la gara il compagno di team, il finlandese Kullas (Yamaha Gariboldi), il quale, dopo aver vinto gara 1 in modo magistrale, conserva il secondo posto dagli attacchi di Shiffer in gara 2.
Il pilota tedesco si aggiudica un’altro podio agli Internazionali 2010, chiudendo secondo in classifica generale. Sfortunatissimo Chiodi valenti MX Racing), già influenzato, nella seconda manche si deve ritirare per un dito rotto, perdendo di fatto il terzo posto in campionato. Prova in chiaroscuro per Lupino (Yamaha Ricci Racing), che non molla mai, ma si trova in entrambe le finali a dover recuperare dalle ultime posizioni: nella prima rimonta fino in seconda posizione, nella seconda è ottavo al traguardo. Belle gare anche da parte di Larsen (Honda SRS Racing) e Maddii (Suzuki Delta), finalmente a lottare nelle posizioni che contano, mentre i giovani Zeni (KTM) e Battig (Honda Martin) hanno dimostrato una crescita sostanziale rispetto a inizio campionato.