WSBK: i tecnici del team Yamaha Sterilgarda parlano di Valencia
Poche ore ci dividono dalla tappa spagnola del Mondiale Superbike, e i team, già pronti a scendere in pista, fremono con gli ultimi preparativi. Il team Yamaha Sterilgarda si schiera al Ricardo Tormo più motivato che mai, con Cal Crutchlow che ha voglia di ripetere la bella prestazione di Gara2 a Portimao, e James Toseland che dopo due gare è ansioso di dare la zampata e far capire agli avversari che anche lui sarà della partita per tutto il mondiale.
A Valencia, inoltre, si sono svolti anche i test invernali, perciò entrambi i piloti (come tutti i piloti del mondiale) arrivano qui un po’ più tranquilli e consci del comportamento della moto. Il capo tecnico di Cal Crutchlow, Marcus Eschenbacher, ci parla del tracciato:
“Valencia è una pista ricavata dentro uno stadio e questo comporta un tracciato piano con alcune curve sopraelevate e l’ultima è più dura di quanto si pensi, soprattutto sulla distanza perché mette a dura prova le gomme. Le condizioni della pista variano continuamente e questo crea difficoltà nelle scelte da fare.”
“Rispetto a Portimao abbiamo aggiunto peso al posteriore per rendere la moto più equilibrata per la guida di Cal – Conclude Marcus – spero che questa modifica possa migliorare ulteriormente il feeling, già buono, del pilota con la moto e dunque ottenere buoni risultati.”
Anche Frankie Carchedi, capo tecnico di James Toseland, dice la sua: “In inverno avevamo svolto una buona serie di test a Valencia, pista molto impegnativa sulla quale è importante avere un buon setting all’anteriore e una moto maneggevole. Partiremo con una configurazione molto simile a quello utilizzato in gara 2 a Portimao e un’elettronica improntata sull’uscita di curva per utilizzare al meglio la potenza della moto. James da parte sua sta meglio fisicamente e con una moto ulteriormente migliorata penso possa giocarsela per le prime posizioni.”