Loris Baz: "l'anno prossimo sarò nella top 3!"
La vittoria in gara 2 a Silverstone è la dimostrazione di una crescita costante che ha portato il francese tra i top riders del Mondiale. Ma Baz-ooka non ha certo intenzione di riposare sugli allori...
Che Loris Baz sia un talento su cui tenere gli occhi puntati non è una novità: il ventenne francese del team Kawasaki non è solo il pilota più alto della Superbike, ma anche il più giovane e a soli vent’anni si trova già tra i top rider del mondiale, anche in virtù della splendida vittoria in gara 2 a Silverstone, lo scorso 4 agosto. Ma il successo sul tracciato britannico (sul quale aveva vinto anche nel 2012) non è casuale, ma il sintomo di una crescita costante, di una maturazione che sta portando il francese ad essere uno dei piloti più interessanti del panorama internazionale, anche grazie all’aiuto costante e puntuale del Kawasaki Racing Team, che gli ha messo a disposizione una moto estremamente competitiva e una squadra di grandi professionisti, elementi che lo stanno aiutando a confermarsi come uno dei piloti su cui scommettere per il futuro. Temperamento mite nei paddock ma esplosivo in pista, tanto da essere soprannominato “Baz-ooka”, il ventenne di Sallanches ha le idee chiare e nonostante non sia ancora ufficiale è molto probabile che anche nel 2014 rimarrà in seno al Kawasaki Racing Team.
Una gara indimenticabile a Silverstone, che ti ha portato indietro di un anno su un tracciato che ti è amico.
“Sì, Silverstone è il mio tracciato preferito in campionato, e questa vittoria è importantissima, non solo per me, ma per tutti noi, che stiamo lavorando duro dall’inizio dell’anno. Da parte mia, ho cercato sin dalla prima gara di avere un rendimento costante, di finire per terra il meno possibile e di imparare da ogni singola sessione o gara, passo dopo passo. Stavo cominciando a sentire la mancanza del podio, dopo Assen, e questo risultato è davvero importante per la classifica, soprattutto prima della pausa estiva”.
Possiamo dire quindi che il tuo obiettivo è la top-5, stesso obiettivo che il team si era dato l’anno scorso con Tom?
“Ora sono quinto a pari merito con Chaz (Davies) e questo risultato è fondamentale in ottica campionato, proprio perché puntiamo a stare nei primi cinque, quindi farò del mio meglio per restare in queste posizioni”.
Cosa puoi dirci, invece, riguardo al prossimo anno? Hai già avuto dei segnali da KRT?
“Beh, non abbiamo ancora confermato nulla, abbiamo appena iniziato a parlarne a Silverstone, ma l’idea sembrerebbe quella di rimanere insieme per la prossima stagione. Naturalmente, il mio desiderio è quello di rimanere, dal momento che tutto il lavoro svolto con i ragazzi finora potrebbe portarci ad essere in lotta per la prima fila ad ogni gara, l’anno che viene. Vedremo, magari sapremo qualcosa in più già a Nurburgring”.
Quindi se, come anche noi ci auguriamo, resterai con il team, qual è la tua previsione, in vista dei cambiamenti di regolamento?
“Sono certo che queste novità di regolamento costituiranno un passo avanti per il campionato. Se avremo più moto e tutte competitive in grigli di partenza, questo sarà un bene per lo spettacolo, per i nostri fan e anche per noi piloti. E’ un peccato che BMW abbia deciso di ritirarsi come team ufficiale, ma questo li porterà ad avere possibilmente anche più moto sullo schieramento e magari anche più competitive”.