Marc Marquez missile a Indianapolis: "Subito a mio agio con la moto"

Il GP di Indianapolis, decimo appuntamento del Motomondiale 2013, è decisamente iniziato nel segno della Honda. Il colosso giapponese infatti ha piazzato le sue due moto ufficiali nei primi due posti, completando la prima fila ‘virtuale’ del venerdì con la RC213V affidata al tedesco Stefan Bradl, fresco di conferma nel team satellite LCR Honda.

Il grande protagonista della giornata è stato ancora il baby-fenomeno Marc Marquez, arrivato a Indy con i gradi di capoclassifica del Mondiale e dominatore di entrambe le sessioni di prove libere di ieri. Il 20enne catalano non ha perso niente della sua grinta nella pausa estiva, e dopo aver conquistato i precedenti due rounds in terra americana (Austin e Laguna Seca) sembra determinato a conquistare un risultato a sensazione anche nel mitico ‘catino’ dell’Indiana:

“Oggi è andata abbastanza bene. Dopo la pausa estiva era importante riprendere confidenza con la moto, ma la verità è che mi sono trovato a mio agio quasi subito. Ho cercato di mantenere la calma durante i primi giri, in quanto sono i più delicati, e alla fine sono contento di come è andata la giornata. La pista è migliorata molto in termini di grip da una sessione all’altra, quindi domani ci suono buone probabilità di vedere i tempi scendere ancora. Penso che stiamo andando nella direzione giusta, quindi domani andremo avanti nellp stesso modo in cui abbiamo fatto finora.”

Dani Pedrosa ha invece affrontato le FP1 con un approccio prudente, anche per valutare con la dovuta cautela le reazioni della spalla infortunata, ma lo spagnolo ha poi ritrovato la velocità nel pomeriggio, chiudendo il venerdì di Indianapolis a soli 8 decimi dal compagno di colori. Queste le sue considerazioni a fine giornata:

“Oggi, a differenza di Laguna Seca, siamo scesi in pista in entrambe le sessioni. Durante la prima sessione mi sono sentito un po’ strano alla guida: ero un rigido sulla moto, ma nella seconda sessione sono andato un po’ più veloce perché sono riuscito a rilassarmi e a ‘sciogliermi’ molto di più. Vedremo se domani [oggi] riusciremo a migliorare il feeling con la moto e ad abbassare ulteriormente il nostro tempo sul giro.”