MotoGP, Dovizioso: "E' andata così così"; Hayden: "Giornata positiva"

Le Ducati ufficiali hanno chiuso il venerdì di Indianapolis in fondo alla Top 10 di giornata, ma il distacco dalle Honda e contenuto attorno al secondo.

Di Adriano Bestetti
Pubblicato il 17 ago 2013
MotoGP, Dovizioso:


Nella prima giornata di prove libere del GP di Indianapolis, decimo appuntamento del Campionato Mondiale MotoGP 2013, i piloti del Ducati Team hanno lavorato principalmente per trovare un buon set-up per le rispettive Desmosedici GP13. Dopo le tre settimane di pausa estiva, Nicky Hayden e Andrea Dovizioso sono scesi in pista nel primo turno della mattina con molta cautela a causa delle condizioni insidiose dell’asfalto, ma nel pomeriggio hanno affrontato il tracciato con più scioltezza, riuscendo a migliorare considerevolmente i loro tempi del mattino anche in virtù delle migliorate condizioni di aderenza del tracciato.

Hayden e Dovizioso hanno poi chiuso la prima giornata rispettivamente al nono e al decimo posto, a circa un secondo dal miglior tempo fatto segnare da Marquez, e proprio questo dato è quello che induce maggiormento all’ottimismo il box delle ‘Rosse’. Nicky Hayden, autore di un buon 1’40.433, è stato il miglior Ducatista di giornata, e le sue considerazioni sui primi turni di libere sono votate all’ottimismo:

“Quest’anno la pista era indubbiamente in condizioni migliori rispetto al passato, fin da questa mattina. I nostri tempi sul giro sono più veloci e siamo riusciti subito a trovare un buon set-up, e comunque il tracciato è meno abrasivo e meno impegnativo per le gomme. Speravo di riuscire ad andare più forte, ma stiamo ancora lavorando per risolvere alcuni problemi.”

“In alcune parti del tracciato soffro parecchio in curva e questo problema purtroppo peggiora anche il nostro grip sull’asfalto ruvido perché non si riesce a raddrizzare bene la moto in uscita. Dobbiamo continuare a lavorare con impegno, ma per me oggi è stata una giornata abbastanza positiva.”

Andrea Dovizioso ha invece fermato i cronometri sull’1’40.552, andando a precedere la ART del solito Aleix Espargaro (Power Electronics Aspar) di circa 2 decimi. Il forlivese non si nasconde certo le difficoltà, ma il suo giudizio generale sul venerdì di Indianapolis è comunque positivo:

“La mia giornata è andata così così. Siamo ancora un pò lontani come passo, e qui la situazione è difficile sempre per tutti perché il grip è molto precario, con buche imprevedibili e difficili da vedere. Siamo riusciti a migliorare rispetto al turno di stamattina, anche perché nel pomeriggio è migliorato il grip e anche noi siamo riusciti a fare qualche passo in avanti.”

“Abbiamo ancora tutto domani per lavorare, sperando che il tempo rimanga buono, e cercheremo di migliorare il set-up della mia moto. La cosa più importante è riuscire a limare ancora qualche decimo per non essere lontani in griglia domenica ed avere la possibilità di giocarcela in gara per le posizioni che contano.”

MotoGP 2013 - Indianapolis - Prove Libere
MotoGP 2013 - Indianapolis - Prove Libere
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