MotoGP Indianapolis 2013: vince Marquez, grande rimonta di Rossi
Marc Marquez autore di un'ennesima prestazione fuori dal comune regala un'altra vittoria alla Honda. Rossi autore di una splendida rimonta.
:format(webp)/www.autoblog.it/app/uploads/sites/3/2013/08/marquez-indianapolis-620x350-1.jpg)
Gara partita in sordina ma che nel finale ha riservato intense emozioni. Vince un sempre più straordinario Marc Marquez che in sella alla sua Honda conquista anche il GP di Indianapolis tagliando il traguardo per primo, davanti al compagno di squadra Dani Pedrosa e alla Yamaha di Jorge Lorenzo. Valentino Rossi, nonostante non sia riuscito a salire sul podio, è stato protagonista di una rimonta spettacolare e dopo una partenza poco incisiva ha iniziato, giro dopo giro, a guadagnare posizioni, concludendo in quarta posizione dopo un bellissimo duello nel finale dove è riuscito a prevalere su Cal Crutchlow. Durante l’ultimo giro si speronano le due Ducati di Hayden e Dovizioso, in lotta per l’8° posto: ne ha approfittato Bradley Smith che riesce a infilarli entrambi poco prima del traguardo.
MotoGP Indianapolis – Classifica gara
1 25 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 152.2 44’52.463
2 20 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 152.0 +3.495
3 16 99 Jorge LORENZO SPA Yamaha Factory Racing Yamaha 151.8 +5.704
4 13 46 Valentino ROSSI ITA Yamaha Factory Racing Yamaha 151.0 +19.895
5 11 35 Cal CRUTCHLOW GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 151.0 +19.955
6 10 19 Alvaro BAUTISTA SPA GO&FUN Honda Gresini Honda 151.0 +20.061
7 9 6 Stefan BRADL GER LCR Honda MotoGP Honda 150.8 +24.842
8 8 38 Bradley SMITH GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 149.9 +40.690
9 7 69 Nicky HAYDEN USA Ducati Team Ducati 149.9 +40.701
10 6 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 149.9 +40.823
11 5 29 Andrea IANNONE ITA Energy T.I. Pramac Racing Ducati 148.9 +59.668
12 4 41 Aleix ESPARGARO SPA Power Electronics Aspar ART 148.5 +1’06.650
13 3 5 Colin EDWARDS USA NGM Mobile Forward Racing FTR Kawasaki 148.3 +1’09.462
14 2 71 Claudio CORTI ITA NGM Mobile Forward Racing FTR Kawasaki 148.0 +1’15.207
15 1 7 Hiroshi AOYAMA JPN Avintia Blusens FTR 147.8 +1’20.159
16 8 Hector BARBERA SPA Avintia Blusens FTR 147.4 +1’25.879
17 9 Danilo PETRUCCI ITA Came IodaRacing Project Ioda-Suter 147.2 +1’29.616
18 70 Michael LAVERTY GBR Paul Bird Motorsport PBM 146.9 +1’36.388
19 67 Bryan STARING AUS GO&FUN Honda Gresini FTR Honda 145.9 1 Lap
Not Classified
68 Yonny HERNANDEZ COL Paul Bird Motorsport ART 147.2 10 Laps
52 Lukas PESEK CZE Came IodaRacing Project Ioda-Suter 144.5 13 Laps
14 Randy DE PUNIET FRA Power Electronics Aspar ART 142.6 22 Laps
Giro 27: Marquez si avvia alla vittoria, Pedrosa la segue davanti a Lorenzo. Rossi tallona Crutchlow e dopo averlo infilato il britannico riesce a passare nuovamente il pesarese. Marquez taglia il traguardo per primo mentre Rossi passa all’ultimo Crutchlow portandosi al 4° posto.
Giro 26: lotta emozionante per il 4° posto con Crutchlow che passa nuovamente Bautista mentre Rossi continua a farsi sotto. Marquez in testa mentre Pedrosa riesce a passare Lorenzo in rettilineo. Rossi passa Bautista e conquista il 5à posto.
Giro 25: Marquez sempre in testa seguito da Lorenzo e Pedrosa. Detro di loro Rossi inizia ad attaccare la coppia Crutchlow – Bautista, ma il britannico chiude le porte al pesarese. Pedrosa tenta l’attacco a Lorenzo nella lotta per il 2° posto.
Giro 24: Crutchlow passa nuovamente Bautista, ne approfitta Rossi che si sta facendo sotto al pilota Honda. Marquez sempre in testa, lo spagnolo sta guidando come un matto chiedendo alla sua Honda il 100% e prendendosi anche parecchi rischi quando mancano 4 giri.
Giro 23: Marquez sempre al comando, mentre Rossi alza il ritmo e sembra in grado di poter andare a insidiare Crutclow in quinta posizione.
Giro 22: Marquez alza nuovamente il ritmo girando a 1’39 secco. Ancora bagarre tra Bautista e Crutchlow che lottano per il quarto posto. Rossi passa Bradl e si porta al 6° posto.
Giro 21: situazione invariata in testa con Marc Marquez che tiene saldamente il comando della gara, girando a 1’39.1. Lorenzo e Pedrosa non riescono a reggere il ritmo. Rossi a 2" da Bradl.
Giro 20: Marquez aumenta il suo distacco. Nel frattempo Rossi gira forte e si avvicina a Bradl.
Giro 19: situazione invariata in testa, con Marquez sempre al comando, Lorenzo e Pedrosa tentano di stargli dietro ma il giovane pilota Honda sempre imprendibile. Fuori Hernandez-
Giro 18: Marquez sempre in testa al GP di Indy, quando mancano 10 giri al termine. Il terzetto di testa si sta allungando e Lorenzo stacca di qualche metro Pedrosa. Battaglia tra Crutchlow e Bautista che riesce a infilare il britannico portandosi in quarta posizione.
Giro 17: Marquez conduce e tenta di mantenere il ritmo ai massimi livelli, ma il suo inseguitore Lorenzo non cede e rimane alle sue spalle. Pedrosa terzo, alle sue spalle, staccato di molto, Crutchlow.
Giro 16: il trio iberico di testa ha definitivamente preso il largo e Marquez sembra in grado di puntare alla vittoria in un momento cruciale della stagione, ma Lorenzo gli sta incollato. Crutchlow passa Bautista e si porta al quarto posto.
Giro 15: Marc Marquez sta conducendo la gara, pilotando con la grinta che lo contraddistingue. Lorenzo non lo molla ma il campione in carica non sembra al momento in grado di insidiarlo. Pesek si ritira.
Giro 14: Lorenzo è stretto nella morsa delle due Honda e mentre cerca di andare all’attacco del battistrada Marquez deve anche difendersi da Pedrosa.
Giro 13: Jorge Lorenzo sente il fiato sul collo e Marquez alla prima occasione riesce a passarlo con grande decisione.
Giro 12: Lorenzo è sempre in testa ma Marquez è scatenato e sembra in grado di insidiare il campione. Pedrosa non li molla e tiene saldamente il terzo posto, tallonando la coppia di testa. Rossi 7° corre una gara in solitaria.
Giro 11: Lorenzo e Marquez girano velocissimi ma Pedrosa non li molla. E’ una gara a tre.
Giro 10: situazione invariata in testa alla gara, con Jorge Lorenzo sempre nel ruolo di battistrada, seguito a brevissimo dai due piloti Repsol Honda, Marquez che nel frattempo ha passato Pedrosa. Quarto Bautista che ha passato Crutchlow.
Giro 9: il terzetto di testa avanza compatto e orami il vantaggio di Lorenzo su Pedrosa è quasi nullo. Crutchlow al momento non sembra in grado di raggiungere il tris spagnolo.
Giro 8: le Honda sono arrivate alle spalle di Lorenzo e Pedrosa sembra in grado di attaccarlo. Rossi sempre 7°, seguito dalle Ducati di Hayden e Dovizioso.
Giro 7: il terzetto di testa guidato da Lorenzo rimane invariato, mentre Crutchlow e Bautista sembrano riuscire ad avvicinarsi agli spagnoli.
Giro 6: ancora in testa Lorenzo che mantiene circa mezzo secondo di vantaggio sul diretto inseguitore Pedrosa. De Puniet si ritira per un guasto alla moto. Rossi passa in settima posizione.
Giro 5: Lorenzo guida sempre la gara ma Marquez è al momento il più veloce e le Honda sembrano in grado di andare a insidiare il majorquino della Yamaha. Seguono Crutchlow, Bautista, Bradl , Smith e ROssi. Dietro le Ducati.
Giro 4: Lorenzo tiene il ritmo alto e ha oltre mezzo secondo di vantaggio sulle due Honda che comunque non lo mollano. Crutchlow quarto leggermente staccato.
Giro 3: Rossi è riuscito a guadagnare una posizione passando Hayden. Lorenzo sempre al comando mentre Marquez inizia a portarsi all’attacco di Pedrosa.
Giro 2: Crutchlow brucia il compagno di squadra Bradley Smith e si porta in quarta posizione. Lorenzo alza subito il ritmo e tenta la fuga ma Pedrosa e Marquez non lo mollano.
Giro 1: Jorge Lorenzo parte benissimo e si porta subito in testa. Marquez passato anche da Pedrosa, mentre Rossi non parte bene e rimane in nona posizione.
Ore 20.00: partito il giro di ricognizione. Marquez partirà in pole, davanti a Lorenzo e Pedrosa. Rossi 9°.
Ore 19.55: inno nazionale USA e a seguire giro di ricognizione.
Ore 19.50: dieci minuti all’inizio del GP di Indianapolis, orfano, lo ricordiamo degli infortunati Abraham e Spies (spalla lussata e problemi al polso). Piloti in griglia di partenza.
Ore 19.00: manca un’ora all’inizio del Gran premio di Indianapolis e ed è da poco giunta la notizia che il ceco Karel Abraham (Cardion AB Motoracing) non prenderà parte alla gara, a causa dei forti dolori accusati in seguito all’incidente durante le prove di venerdì.
MotoGP Indianapolis 2013: Marquez primo anche nel Warm Up
Ore 16.00: Marquez conclude in testa anche il warm up. Lo spagnolo al momento ha dominato tutti i turni di prove e qualifiche del Gran Premio di Indianapolis. Rossi ha ridotto il suo gap rispetto al battistrada che rimane comunque importante e ora ha concluso a quasi un secondo dal pilota Honda. Cal Crutchlow conclude con il secondo tempo, a +0.309 da Marquez, seguito da Pedrosa, Lorenzo e Bradl.
MotoGP Indianapolis – Warm Up
1 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 334.1 1’38.776
2 35 Cal CRUTCHLOW GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 331.1 1’39.085 0.309 / 0.309
3 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 336.5 1’39.182 0.406 / 0.097
4 99 Jorge LORENZO SPA Yamaha Factory Racing Yamaha 331.7 1’39.209 0.433 / 0.027
5 6 Stefan BRADL GER LCR Honda MotoGP Honda 334.7 1’39.623 0.847 / 0.414
6 46 Valentino ROSSI ITA Yamaha Factory Racing Yamaha 330.6 1’39.769 0.993 / 0.146
7 19 Alvaro BAUTISTA SPA GO&FUN Honda Gresini Honda 333.1 1’39.859 1.083 / 0.090
8 38 Bradley SMITH GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 329.7 1’39.970 1.194 / 0.111
9 69 Nicky HAYDEN USA Ducati Team Ducati 331.7 1’40.197 1.421 / 0.227
10 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 330.6 1’40.223 1.447 / 0.026
11 29 Andrea IANNONE ITA Energy T.I. Pramac Racing Ducati 328.2 1’40.317 1.541 / 0.094
12 41 Aleix ESPARGARO SPA Power Electronics Aspar ART 320.9 1’40.700 1.924 / 0.383
13 71 Claudio CORTI ITA NGM Mobile Forward Racing FTR Kawasaki 318.9 1’41.105 2.329 / 0.405
14 7 Hiroshi AOYAMA JPN Avintia Blusens FTR 317.8 1’41.290 2.514 / 0.185
15 5 Colin EDWARDS USA NGM Mobile Forward Racing FTR Kawasaki 318.8 1’41.291 2.515 / 0.001
16 9 Danilo PETRUCCI ITA Came IodaRacing Project Ioda-Suter 313.4 1’41.630 2.854 / 0.339
17 68 Yonny HERNANDEZ COL Paul Bird Motorsport ART 313.5 1’41.709 2.933 / 0.079
18 14 Randy DE PUNIET FRA Power Electronics Aspar ART 313.0 1’41.760 2.984 / 0.051
19 70 Michael LAVERTY GBR Paul Bird Motorsport PBM 316.5 1’42.612 3.836 / 0.852
20 52 Lukas PESEK CZE Came IodaRacing Project Ioda-Suter 311.5 1’42.622 3.846 / 0.010
21 8 Hector BARBERA SPA Avintia Blusens FTR 318.4 1’42.625 3.849 / 0.003
22 67 Bryan STARING AUS GO&FUN Honda Gresini FTR Honda 313.4 1’42.681 3.905 / 0.056
23 17 Karel ABRAHAM CZE Cardion AB Motoracing ART 316.0 1’43.161 4.385 / 0.480
24 79 Blake YOUNG USA Attack Performance Racing APR 308.7 1’44.794 6.018 / 1.633
11 Ben SPIES USA Ignite Pramac Racing Ducati
Ore 15.59: manca un minuto al termine del warm up a Indianapolis e Marquez è il più veloce, unico pilota a scendere sotto l’1’39.
Ore 15.54: Rossi, al momento 4° è tornato ai box per cambiare moto e provare una diversa soluzione sull’avantreno. Il pesarese sembra più in forma rispetto alla deludente giornata di ieri. Stasera partirà dalla terza fila.
Ora 15.50: Rossi scivola in settima posizione, scavalcato da vari piloti, mentre Marquez è sempre il più veloce quando mancano 10 minuti al termine del warm up.
Ore 15.47: Valentino Rossi si porta temporaneamente al secondo tempo, prima di venire scavalcato da Marquez che con 1’39.135 è al momento il più veloce davanti anche a Jorge Lorenzo.
Ore 15.43: Jorge Lorenzo è attualmente il più veloce, con 1’40.366, a precedere l’uomo pole Marc Marquez di soli 20 millesimi. Terzo Crutchlow davanti a Iannone che sta “tirando” notevolmente. Rossi 7° al momento.
Ore 15.40: partito il warm up a Indianapolis, i piloti scendono in pista per i consueti 20 minuti di riscaldamento.
Manca un’ora all’inizio del warm up del 10° Gran Premio della stagione a Indianapolis, dove Marc Marquez (Repsol Honda) ha conquistato ieri una splendida pole position, imponendosi su Jorge Lorenzo (Yamaha Factory) e il compagno di team Dani Pedrosa. Il giovane fenomeno spagnolo, unico pilota a scendere sotto l’1’38 comanda quindi una prima fila tutta iberica: la seconda è invece comandata dal britannico e futuro ducatista Cal Cruthclow, davanti alla Honda di Alvaro Bautista e alla Ducati del padrone di casa Nicky Hayden. Male Valentino Rossi, che non è riuscito ad andare oltre il 9° tempo, a precedere Andrea Dovizioso. La gara si correrà alle 20.00 ora italiana e ora il tempo atmosferico sul circuito statunitense è soleggiato e la temperatura è di 25° circa.
MotoGP Indianapolis – Classifica Q2
1 Marc MARQUEZ SPA | Repsol Honda Team | Honda | 1′37.958
2 Jorge LORENZO SPA | Yamaha Factory Racing | Yamaha | 1′38.471 +0.513
3 Dani PEDROSA SPA | Repsol Honda Team | Honda | 1′38.485 +0.527
4 Cal CRUTCHLOW GBR | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | 1′38.502 +0.544
5 Alvaro BAUTISTA SPA | GO&FUN Honda Gresini | Honda | 1′38.872 +0.914
6 Nicky HAYDEN USA | Ducati Team | Ducati | 1′39.142 +1.184
7 Bradley SMITH GBR | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | 1′39.255 +1.297
8 Stefan BRADL GER | LCR Honda MotoGP | Honda | 1′39.313 +1.355
9 Valentino ROSSI ITA | Yamaha Factory Racing | Yamaha | 1′39.356 +1.398
10 Andrea DOVIZIOSO ITA | Ducati Team | Ducati | 1′39.555 +1.597
11 Andrea IANNONE ITA | Energy T.I. Pramac Racing | Ducati | 1′40.042 +2.084
12 Colin EDWARDS USA | NGM Mobile Forward Racing | FTR Kawasaki | 1′40.372 +2.414
Ultime notizie
:format(webp)/www.autoblog.it/app/uploads/sites/3/2024/01/ducati-gresini.jpg)
:format(webp)/www.autoblog.it/app/uploads/sites/3/2024/01/marquez.jpg)
:format(webp)/www.autoblog.it/app/uploads/sites/3/2023/08/mirko-giansanti.jpg)
:format(webp)/www.autoblog.it/app/uploads/sites/3/2023/04/pecco-bagnaia-ducati-motogp-spagna-2023-3.jpeg)