MotoGP: il motomondiale torna a volare

Di Stefano Marzola
Pubblicato il 22 apr 2010
MotoGP: il motomondiale torna a volare


Dopo che a causa del vulcano in Islanda è stato rinviato il turno della MotoGP a Motegi, ora che si è sgombrato il cielo il circus riparte. La partenza degli aerei cargo con le 270 tonnellate di materiale è prevista per domenica prossima. Per garantire la sicurezza del trasporto, sono state previste addirittura 3 rotte.

Le oltre 100 moto che partecipano al Campionato del Mondo, insieme al resto del materiale dei team e dell’organizzazione, sono stati trasportati la scorsa settimana dal circuito di Qatar a Motegi e, a seguito del rinvio del GP di Japan, torneranno in Europa e precisamente a Jerez de la Frontera per il Gran Premio bwin.com de España.

Ora, i primi due aerei decolleranno dall’aeroporto di Narita (Tokio), passeranno da Helsinki (Finlandia) e atterreranno nell’areoporto di Siviglia rispettivamente lunedì 26 e martedì 27, sempre in mattinata. Nel caso di complicazioni sulla rotta programmata, entrambi i voli potranno utilizzarne una alternativa che prevede il passaggio per Anchorage (Alaska) e New York, con arrivo identico.

Il terzo Boeing 747 partirà sempre dall’aeroporto di Narita, ma la sua rotta attreverserà la Siberia, farà scalo tecnico a Karaganda (Repubblica di Kazajstan) e il suo arrivo a Siviglia è previsto per il pomeriggio di martedì 27.

Il materiale del mondiale che viene trasportato in ogni Gran Premio oltre oceano si avvicina alle 270 tonnellate di carico per un totale di 600 casse con all’interno moto e materiale dei team (180 tonnellate), gli strumenti di Dorna per assicurare le ritrasmissioni televisive (50 tonnellate), il materiale pubblicitario (23 tonnellate), gli strumenti del timing (7 tonnellate) e le auto e le moto BMW ufficiali del Campionato (5,5 tonnellate).

via | MotoGP.com

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