MotoGP, Jerez: Stoner "Ricomincio da zero ", Hayden "Poche chiacchiere e tanto gas"

Di Gianni C.
Pubblicato il 28 apr 2010
MotoGP, Jerez: Stoner


Saltato l’appuntamento con Motegi a causa dell’eruzione del vulcano islandese Eyjafjallajokull (orca che nome…), la carovana della MotoGP si dirige verso la penisola iberica per il primo Gran Premio spagnolo dell’anno, quello di Jerez de la Frontera. Tanta la fiducia da parte degli uomini del team Ducati Marlboro, nonostante il tracciato lusitano non sia tra i più adatti alle caratteristiche della Desmosedici GP10.

“Spostare la data di un GP è abbastanza inconsueto ma ci sono cose che non si possono prevedere o controllare quindi guardiamo avanti, a Jerez e al lavoro che ci aspetta.” – dichiara “Red CrocodileCasey Stoner“Questa pista finora non è stata tra le più favorevoli per noi ma l’anno scorso abbiamo fatto dei passi in avanti, siamo saliti sul podio e, in ogni caso, comunque sia andata in passato, il venerdì si ricomincia sempre da zero con l’obiettivo di trovare una buona messa a punto per la gara.”

“Questo tracciato richiede una buona maneggevolezza ma anche una buona stabilità e credo che la direzione che abbiamo preso con lo sviluppo della GP10 ci dia la possibilità di essere competitivi per domenica”.

MotoGP 2010 - Losail
MotoGP 2010 - Losail
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MotoGP 2010 - Losail
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MotoGP 2010 - Losail
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Carico Nicky Hayden, protagonista assoluto nella bagarre di Losail: “Eravamo pronti per una gara “flyaway” e invece andiamo a Jerez, il primo GP in Europa, dove il paddock si ricompone nella sua versione più completa, con i motorhome le hospitality e .. tanti tifosi. L’atmosfera lì è sempre molto bella. La pista in se stessa non mi fa venire in mente cose particolari, non ha rettilinei molto lunghi ma piuttosto varie sezioni che fluiscono le une nelle altre.”

“In questo periodo dell’anno la temperatura può essere piuttosto bassa la mattina e alzarsi molto nel pomeriggio, quindi bisogna essere prepararti ad affrontare ogni tipo di condizione. In nostro obiettivo è mantenerci sullo stesso livello della prima gara, costruire su quello che abbiamo fatto fin qui. So di avere una buona moto, una squadra che mi supporta in pieno quindi non vedo l’ora di tornare in pista”.

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